Nella mattinata di venerdì 23 settembre un lungo serpentone di giovani ha sfilato per le vie di Milano.
Centinaia di ragazzi sono partiti da Porta Venezia e, passando sotto il Duomo, hanno raggiunto il punto del ritrovo ufficiale: Largo Cairoli. Qui, alle ore 9:30, è iniziata la grande giornata di mobilitazione. Gli studenti passeranno per via Cusani, via Broletto, piazza Cordusio, via Orefici, via Mazzini, piazza Missori, via Larga, via Verziere, largo Augusto, via Visconti di Modrone, via San Damiano, via Senato, piazza Cavour, via Manin, via Tarchetti, piazza della Repubblica, viale Liberazione, via Melchiorre Gioia.
In via Larga, all’incrocio con via Pantano, davanti alla sede di Assolombarda, alcuni dei manifestanti si sono buttati a terra per inscenare un incidente sul lavoro. Nel frattempo, al microfono venivano ricordati gli studenti che hanno perso la vita durante i tirocini formativi presso le aziende: tre in un solo anno. Inoltre, è stato esposto anche uno striscione “per ogni vittima, contro un sistema colpevole” e fatto un minuto di silenzio per ricordare Giuliano, l’ultimo ‘studente lavoratore’ morto.
Nei giorni scorsi la Rete studenti Milano aveva imbrattato la sede dell’associazione ed esposto tre lapidi con i nomi dei giovani deceduti.
Alle ore 18, sempre da Largo Cairoli, partirà un secondo corteo aperto ai lavoratori. Allo sciopero globale per il clima hanno aderito diverse associazioni e comitati come BagnaMi, Legambiente, Cittadini per l’aria, Extinction Rebellion e molti collettivi studenteschi.
Atm ha reso noto: “È in corso una manifestazione in centro”, pertanto, alcune linee sono state costrette a cambiare il percorso:
Fa servizio su due tratte: Greco – Repubblica e Roserio – Quinto Alpini
Non raggiunge il capolinea Duomo
Fa servizio tra Zara e Cinque Giornate. Non raggiunge largo Augusto
Fa servizio su due tratte: Cadorna – De amicis e Porta Volta – Cavour
LEGGI ANCHE: Cosa fare a Milano nel weekend dal 23 al 25 settembre: tutti gli eventi