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Nei giorni precedenti, all’aeroporto di Milano Malpensa, una passeggera ha aggredito un operatore aeroportuale dopo essere arrivata in ritardo al check in e aver perso il volo.
La donna ha sfogato la sua rabbia ingiustificatamente contro l’addetto, il quale stava facendo il suo lavoro. I lavoratori dello scalo lombardo hanno denunciato l’accaduto, postando le fotografie che ritraggono la passeggera mentre lancia le sue scarpe contro l’impiegato.
Una collega ha scritto sui social: “Un operatore è stato preso a scarpate”.
Nell’ultimo periodo la situazione è degenerata: gli operatori aeroportuali temono che questa si riveli una stagione di aggressioni. La donna prosegue: “Non si tratta più di casi isolati, ormai accade di continuo. Nei prossimi anni qualcuno dovrà mettersi a studiare cosa la pandemia abbia provocato nella testa di molte persone. Nel frattempo è necessario trovare delle soluzioni per la sicurezza degli operatori e dei passeggeri”, ha concluso la donna.
Aeroporti lombardi, una pagina social che segue molto da vicino le vicende di Linate, Malpensa e Orio al Serio, lancia l’appello su Twitter: “Basta passeggeri violenti: blacklist e maggior presenza delle forze dell’ordine negli aeroporti“. Con la ripresa del traffico aereo sono tornati a verificarsi episodi di violenza verbale e fisica nei confronti degli operatori aeroportuali. Necessario intervenire tempestivamente.
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