×

33 vigili positivi al Covid a Milano: 105 sarebbero in isolamento

33 vigili urbani positivi al Covid e 105 in isolamento

Vigili di quartiere Milano
Vigili di quartiere Milano

33 vigili urbani di Milano sono positivi al Covid e 105 in isolamento, questi i numeri che il comandante della polizia locale, Marco Ciacci, ha fornito. Si ipotizza di trasformare in centrale operativa bis quella di Via Drago.

Vigili urbani positivi al Covid

Nel corso di una riunione in video il comandante della polizia Marco Ciacci ha fornito i numeri dei contagiati nella polizia alla vicesindaca Anna Scavuzzo. Un video incontro per dibattere del piano anti-focolaio, sopratutto per la centrale in cui è presente il termoscanner. I sindacati hanno proposto di trasformare attivando la centrale di Via Drago in centrale operativa bis, di avere pronte squadre fisse e di valutare i giorni di isolamento come infortunio.

Oltre ai 105 in isolamento e ai 33 positivi dobbiamo aggiungere 162 vigili che al momento sono in malattia non inerente il Coronavirus. I numeri fanno preoccupare ed è proprio per questo che la vicesindaca e assessora alla Sicurezza, Anna Scavuzzo, con il comandante Marco Ciacci, hanno incontrato in video i rappresentanti dei lavoratori per un piano anti-focolaio.

In merito il segretario del Sulpl Daniele Vincini ha dichiarato l’intenzione dei vigili di “non voler stare in panchina” ed ha portato al’attenzione la questione economica evidenziando che gli agenti finiti in “infortunio biologico” per 15 giorni perché a contatto stretto di positivi al Covid debbano essere considerati in infortunio: “Peccato che l’Inail non lo abbia riconosciuto e che qualche mese dopo i colleghi si siano ritrovati con 240 euro in busta paga, perché quelle due settimane sono state conteggiate come malattia“. Di più: “Ho fatto presente anche la questione del pagamento dell’indennità di ordine pubblico e dei ticket da distribuire ai vigili, a maggior ragione ora che chiuderanno bar e ristoranti anche a pranzo”.

Leggi anche

Contentsads.com