In una lettera indirizzata al sindaco Sala, il Comitato Residenti Naviglio Pavese chiede più verde e più spazio per i pedoni in via Ascanio Sforza.
Pedonalizzare via Ascanio Sforza a Milano e ampliare gli spazi verdi. Questa è la proposta per la riqualificazione del Naviglio Pavese avanzata dal Comitato Residenti Naviglio Pavese. In una lettera indirizzata al sindaco Beppe Sala si propone infatti di dare più spazio ai pedoni impedendo l’accesso alle macchine. Questo anche in vista delle nuove esigenze di mobilità dolce, che ha portato a diversi interventi sulla viabilità promossi in tutta Milano. Sono aumentate infatti le piste ciclabili, sebbene il piano di modifica sia stato aspramente criticato. Le piste infatti sembrano interferire con il traffico milanese, per cui sono necessari molti lavori per migliorare la mobilità tra pedoni, bici e automobili.
La riqualificazione del Naviglio Pavese
Una petizione online, che ha raccolto più di 600 firme, ha dato il via alla proposta di realizzare un progetto che è stato più volte annunciato e mai eseguito. La chiusura al traffico di via Ascanio Sforza, afferma Antonio Maresca nella sua petizione, “incentiverebbe la mobilità dolce e ridurrebbe le emissioni locali e l’inquinamento acustico“. Inoltre una riqualificazione dell’area aumenterebbe il valore degli immobili e il flusso pedonale si trasformerebbe in maggiori entrate per i commercianti. Il Naviglio è infatti un centro di socialità e mobilità che riunisce moltissimi giovani di Milano e dell’hinterland. La richiesta al sindaco e agli assessori Pierfrancesco Maran e Marco Granelli è quella di riqualificare una delle zone più importanti della movida milanese. A ciò dovrà seguire il controllo di regole per la coabitazione tra tutti i fruitori della via. Residenti, turisti, gestori dei locali e avventori finalmente avrebbero un maggiore spazio di mobilità.