La rettrice dell'università Milano Bicocca ha annunciato il nuovo progetto di sviluppo del Campus previsto per il 2020.
All’inaugurazione dell’anno scolastico 2019/2020 dell’università di Milano-Bicocca, la nuova Rettrice Giovanna Innantuoni ha presentato il progetto per il piano di sviluppo del Campus universitario. Il progetto prevede la costruzione di un nuovo edificio, l’U10, e la ristrutturazione di una struttura già esistente, l’U19.
Università Milano Bicocca: edificio U10 e U19
Nella prima parte del nuovo edificio, che prenderà il nome di U10.1, verranno allestite aule didattiche, sale studio, uffici e studi per dipartimenti. Il progetto per il nuovo edificio dell’Università di Milano Bicocca prevede una grandezza di 17mila metri quadri, distribuiti su 6 piani.
Sarà realizzata anche un’altra ala dell’edificio, l’U10.2, di 5 piani e 3mila metri quadrati, dove verranno situate le nuove residenze universitarie che prevedono 104 posti letto per gli studenti. Questa nuova struttura sarà immersa nel verde, ed è un passo importante per la riqualificazione urbana del quartiere e lo sviluppo del Campus Bicocca.
Per quanto riguarda l’edificio U19 si studierà un progetto che guardi al futuro del nostro Pianeta. Dalla ristrutturazione della ex centrale a idrogeno nasceranno nuovi laboratori. Questi saranno dedicati al monitoraggio geologico ambientale del sistema Terra, e al potenziamento delle attività nel settore della produzione di energia elettrica e delle fonti rinnovabili.
Anche l’università Bocconi di Milano ha cambiato volto e ha inaugurato il 25 dicembre 2019 il nuovo Campus Bocconi dalla superficie di 35mila metri quadrati, di cui 17mila occupati dal verde.
La parole dalla Rettrice della Bicocca
La Rettrice della Bicocca, Giovanna Innantuoni, durante l’inaugurazione dell’anno scolastico 2019/2020 ha dato il via ai lavori della nuova struttura dicendo: «Oggi inauguriamo insieme un nuovo anno accademico dell’Università di Milano-Bicocca all’insegna di un disegno ambizioso che punta allo sviluppo delle infrastrutture dell’Ateneo. Con particolare attenzione agli spazi dedicati alle aule didattiche tecnologiche e a nuovi laboratori destinati alla ricerca per lo sviluppo e la salvaguardia del nostro pianeta».
«Milano-Bicocca, inoltre, si apre a un respiro più internazionale e che tutela le pari opportunità di crescita individuale e professionale di ognuno di noi. È per questo che sono onorata di ospitare Anne-Marie Slaughter, una donna che può essere ispiratrice e motore di un radicale cambiamento di pensiero per un’Università giovane, sempre più sensibile al valore della ricerca e alla libertà di espressione di donne e uomini».
In un’aula magna, infatti, era presente come ospite d’eccezione, Anne-Marie Slaughter, professoressa emerita di politica e affari internazionali all’Università di Princeton. La professoressa ha tenuto la lectio magistralis dal titolo “A World Designed by Women, For Everyone”. Nel suo intervento ha parlato dei diritti delle donne di poter essere ciò che vogliono.