Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato all'unanimità una mozione che invita la Giunta ad opporsi al progetto di costruzione del nuovo termovalorizzatore nel Parco Sud Milano, negando l'autorizzazione alla sua realizzazione. Nelle scorse settimane si erano tenute diverse manifestazioni contrarie al progetto.
Il provvedimento è stato presentato dal Gruppo del Partito democratico con Filippo Penati primo firmatario.
Il consigliere del Pd Franco Mirabelli ha fatto sapere in una nota:
"Per legge spetta alla Regione decidere dove autorizzare gli impianti per lo smaltimento dei rifiuti. Grazie all'iniziativa del Pd, esce di scena definitivamente la possibilità che il termovalorizzatore venga realizzato nel Parco Sud. Ora ci aspettiamo che già dalla prossima Conferenza dei servizi venga completamente escluso da tutte le parti chiamate in causa"
Il sindaco di Opera, Ettore Fusco, è soddisfatto:
"Una vittoria del popolo che oggi ha spinto anche la Regione ad esprimersi a favore delle nostre istanze che individuano quella di Opera come un'area assolutamente incompatibile. In Lombardia infatti non vi è alcuna emergenza rifiuti come da mesi sosteniamo a Opera e, pertanto, non vi è alcuna urgenza di correre ad individuare un'area idonea per la costruzione di un impianto che serve più a produrre utili alla municipalizzata di Milano che non ha risolvere un reale problema della Provincia"
Giulio Cavalli, consigliere Idv, ha commentato sul suo blog:
"Il segnale incoraggiante è la voce delle piazze, dei cortei, dei sindaci che è stata interpretata (in modo assolutamente bipartisan e con sfumature diverse) dentro l'istituzione. Ora è il momento di compattarsi e riuscire a portarla ancora più forte. Perché la 'cittadinanza attiva' non sia ascoltabile solo nei momenti di protesta ma anche, e soprattutto, nella fase della progettazione"