Non è nostra competenza. E' quello che sembra dire il Comune in merito alla situazione di degrado che si verifica da qualche tempo in via Masera all' imboccatura della galleria di Corso Buenos Aires. Questa come molte altre situazioni in cui Palazzo Marino nicchia.
Dello stesso avviso anche Davide Boni:
"Forse il Comune di Milano farebbe prima a dirci quali sono le materie di sua competenza, visto che, da un po' di tempo a questa parte, sia che si parli di bivacchi, di ordine pubblico o del rispetto delle norme urbanistiche o sanitarie, tutto quello che accade nel capoluogo lombardo sembrerebbe essere in capo più al Ministero dell'Interno che non all'esecutivo milanese"
I residenti hanno annunciato per domani un presidio, non autorizzato però dal questore.
"Siamo ostaggi del degrado, se non saranno allontanati venditori abusivi e senza tetto molesti faremo barricate in strada"
Il problema è molto spinoso: è un grave problema di degrado, ma anche e soprattutto un gravissimo problema sociale.
Il prefetto ha annunciato l'invio di pattuglie miste di militari, polizia e vigili, e il Comune propone due 'cancelli anti-bivacchi' agli ingressi della galleria, ma niente di tutto questo sembra essere una soluzione.
Le grate sarebbero comandate dai residenti con un telecomando per impedire ai rifugiati politici di accamparsi di notte al coperto. Si ripropone pertanto la solita logica dello 'spostiamo il problema'. Lontano dagli occhi.