La gioventù milanese sarà contenta di sapere che dal prossimo sabato i Navigli saranno a loro disposizione per vasche serali e notturne avanti e indietro e per aperitivi sulle "rive" del naviglio. I residenti, forse, un po' meno.
Dal 26 maggio inizieranno infatti i disagi per quest'ultimi: difficoltà di accedere alle abitazioni con i mezzi, rumore fino alle 2 di notte, sporcizia e… ditecelo voi residenti quali sono i maggiori disagi.
Incolliamo qui sotto le notizie che abbiamo trovato sul sito del Comune.
L’estate sui Navigli avrà inizio il 26 maggio e terminerà il 30 settembre. Lo ha deciso la Giunta comunale. Alla delibera di istituzione dell’isola pedonale è allegato un accordo disciplinare volontario concordato tra Comune e associazioni organizzatrici dell'estate sui Navigli.
Birra venduta solo in bicchieri di plastica o carta dopo la mezzanotte, chiusura dei locali e sgombero degli arredi entro l'una di notte durante il periodo di apertura delle scuole (dal lunedì al giovedì), azzeramento di tutte le proroghe per l'apertura fino alle 3 di notte. Sono alcune delle norme previste dall'accordo a tutela dei residenti, che le associazioni organizzatrici della manifestazione, a cui il Comune ha concesso il patrocinio, si sono impegnate a far sottoscrivere agli esercenti aderenti all’iniziativa.
La delibera è stata presentata in Giunta dall'assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente, Edoardo Croci, dall'assessore alle Attività produttive, Tiziana Maiolo e dall'assessore all'Arredo, Decoro Urbano e Verde, Maurizio Cadeo. Le norme contenute nell'accordo che disciplinera l'estate sui Navigli saranno formalizzate in una serie di ordinanze sindacali.
"Milano deve essere una città viva e sicura che offre ai suoi cittadini momenti e luoghi di aggregazione – ha affermato l’assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente Edoardo Croci – ma questo aspetto deve essere coniugato anche con il rispetto delle esigenze di chi risiede in quartieri come i Navigli, dove c’è una forte concentrazioni di locali notturni.
L’isola pedonale estiva dei Navigli è stata istituita con queste premesse e con l’intento di valorizzare un’area che, con l’avvio dell’isola ambientale lo scorso aprile, ha compiuto il primo passo nel percorso di riqualificazione a cui il Comune sta lavorando". Durante il periodo di apertura delle scuole (dal 26 maggio all’8 giugno e dal 9 settembre al 30 settembre) l’isola sarà attiva dalle ore 18 all’una, dalla domenica al giovedì, e dalle ore 18 alle 2 nei giorni di venerdì e sabato.
Negli altri periodi (dal 9 giugno all’8 settembre) terminerà alle 2 tutti i giorni della settimana. La chiusura di tutti i locali e lo sgombero degli arredi dovrà essere effettuata entro gli orari di chiusura definiti (anche da parte di quei locali titolari di una proroga fino alle tre) in coincidenza dei quali saranno riaperte le vie al transito delle auto ed entreranno in azione i mezzi dell’Amsa per il servizio di pulizia.
Le operazioni di ricovero degli arredi dovranno quindi essere terminate entro l’orario di chiusura. Il corretto svolgimento della manifestazione e il rispetto delle regole stabilite dal codice di comportamento, sarà garantito dagli agenti della Polizia locale, con oneri a carico delle associazioni, con un rafforzamento previsto durante il fine settimana, al fine di limitare al massimo i disagi alla popolazione residente, con attenzione particolare al divieto di circolazione e all’occupazione abusiva.
"A partire dallo scorso week-end e per tutto il periodo estivo – ha ricordato il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato – opererà sui Navigli una task force costituita da venti agenti della Polizia Municipale, divisi tra uomini in divisa e in borghese, e dieci agenti tra Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza. Nel primo fine settimana di attività, si sono già avuti risultati notevoli: nell’area attorno alla Darsena, sono stati allontanati trecento venditori abusivi e sequestrate decine di articoli contraffatti".
"L’azione congiunta con le Forze dell’Ordine – conclude il vice Sindaco – mira a garantire il rispetto delle regole e scoraggiare qualsiasi irregolarità: non solo l’abusivismo commerciale, che può essere considerato uno dei fenomeni più preoccupanti, ma anche ogni infrazione all’ordinanza che possa arrecare disturbo ai residenti o creare degrado nella zona".
L’isola pedonale interesserà la chiusura delle seguenti vie: via Scoglio di Quarto, via Ascanio Sforza dall’intersezione con viale Gorizia fino all’intersezione con Via Pavia; via Ripa di Porta Ticinese nel tratto da Viale Gorizia a Via P. Paoli; Alzaia Naviglio Grande nel tratto tra le Vie Corsico e la Via Casale; via Corsico; via Casale; Alzaia Naviglio Pavese nel tratto tra Viale Gorizia e Via Darwin; via Magolfa nel tratto tra Via Fusetti e Alzaia Naviglio Pavese; via Gola nel tratto tra Alzaia Naviglio Pavese e la via Mario Pichi; via Ascanio Sforza nel tratto compreso tra le vie Pavia e Conchetta.
Sarà consentito l’accesso solo ai veicoli diretti al proprio box o posto auto all’interno delle proprietà che si trovano nell’area pedonale, ai mezzi di soccorso e ai medici in visita urgente