Categorie: Attività
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3 Settembre 2020 11:30

Madama Bistrot, l’ostello che non ti aspetti a Milano

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Madama Bistrot è un ostello di Milano in zona Ripamonti, perfetto per un aperitivo o un brunch accompagnato da mostre e musica dal vivo.

Tag: locali

Madama bistrot è un ostello in Via Benaco 1, zona Ripamonti.

Imitando il modello dei tanti ostelli del Nord Europa, il Madama offre ai propri ospiti un clima giovanile e frizzante, piatti semplici e gustosi, prezzi popolari per viaggiatori e milanesi in cerca di un ambiente cosmopolita.

Aperto tutti i giorni della settimana dalle 7.30 alle 23.00, e fino all’1.00 il venerdì e il sabato, Madama offre ai propri clienti ottime colazioni con dolci artigianali, ma anche pranzi, aperitivi e cene e un ottimo brunch domenicale.

Ogni settimana Madama organizza concerti acustici o dj set dal vivo, ma anche karaoke, vernissage, mostre di artisti emergenti, presentazioni di libri e molto altro. Un luogo magico a Milano, e un modello di convivialità che si sta sempre più diffondendo nel capoluogo meneghino.

Madama Bistrot, street art ed ecosostenibilità

L’arte di strada e l’attenzione all’ambiente e alla sostenibilità sono un binomio sempre più indissolubile, che Madama bistrot ha fatto suo.

Murales e opere d’arte realizzati appositamente da writer e artisti di fama internazionale impreziosiscono gli ambienti del Madama Hostel & Bistrot, trasformandolo in un vero e proprio museo sui generis – il Madama Museum –, tanto da essere entrato di diritto nel percorso espositivo del Maua, il primo Museo di Arte Urbana Aumentata, nato a fine 2017 con il sostegno del Comune di Milano. Al momento le opere presenti sono 18 e il progetto è quello di decorare tutti i muri disponibili, grazie alla collaborazione con artisti che hanno risposto e continuano a rispondere alla call to action.

L’attenzione all’ambiente si percepisce subito dall’arredamento semplice ma di design, con mobili fatti da artigiani locali con materiali di recupero o materie prime tracciabili e garantite.

La plastica monouso è bandita dal Madama Bistrot, che offre ai propri ospiti solo materiali biodegradabili. Lo staff, inoltre, sensibilizza ospiti e clienti all’importanza della raccolta differenziata. Encomiabili, insomma.

Dalla colazione alla cena in un ambiente frizzante

Clima un po’ hipsterino che ricorda molto i baretti tipici del nord Europa, quelli dove i giovani universitari organizzano gruppi di studio sorseggiando birra e mangiando patatine e insalate.

Locale dall’atmosfera rilassata, il Madama è un crocevia di gente che si ferma in città per qualche notte e chissà dove poi andrà.

L’ambiente è molto luminoso, grazie alle numerose finestre in stile liberty e ai lampadari bassi, e colorato, merito dei grandi quadri appesi qua e là per la sala. Nel locale si percepisce un’atmosfera frizzante, giovane e cosmopolita, tipica degli ostelli.

Madama Hostel&Bistrot è molto economico, soprattutto considerati gli standard milanesi: il brunch, infatti, costa 10 euro, mentre l’aperitivo a buffet 7 euro.

Ogni mattina potrete venire qui per un’abbondante colazione a base di dolci fatti in casa e bevande calde, oppure per un pranzo leggero in un ambiente frizzante e artistico.

Potete fare un salto da Madama Hostel&Bistrot anche di sera, prima per un aperitivo – dalle 18, a buffet -, poi per assistere a uno dei tanti eventi (concerti, mostre artistiche o performance teatrali) dell’associazione Ohibò. L’associazione propone anche attività diurne, come corsi di inglese, di musica, di massaggi o lezioni di tango, insomma, ce n’è per tutti i gusti!

Il sabato e la domenica, dalle 12.00 alle 16.00, potrete venire qui per un gustoso brunch: un piatto a scelta, accompagnato da caffè americano, succhi di frutta e pancake o dolci fatti in casa.

I piatti del locale variano spesso e cercano di accontentare un po’ tutti: in menù potete trovare l’‘English breakfast’, a base di uova strapazzate e salsiccia, per i veri amanti del brunch, ma anche piatti più classici, come l’hamburger con patate arrosto, il French toast con zucchine grigliate o la coppa di maiale ai ferri.

Il locale propone anche piatti a base di verdura e formaggi, perfetti per vegetariani e vegani.

Noi abbiamo assaggiato le polpette di ceci con insalata di patate, cavolo cappuccio, bruschetta e salsa tzatziki e l’‘insalata del latitante’, con crostini di pane, feta e anguria.