×

Pallavolo: intervista a Marcello Forni, centrale dell'Acqua Paradiso Monza

Marcello Forni, soddisfatto del suo rendimento e di quello di Monza, finora? Siete ottavi in classifica…
"Per quanto mi riguarda sicuramente sì, anche se poi, come succede un po' a tutti, c'è la giornata in cui si va meglio e quella in cui si va peggio; però, siccome questo è un gioco di squadra, preferisco parlare del rendimento del gruppo, che è andato più che bene; insomma, siamo soddisfatti. Abbiamo avuto momenti di bel gioco, come contro Cuneo, squadra da noi battuta e che è indubbiamente una delle favorite del campionato; e poi siamo riusciti a portare a casa partite, come contro Latina, dove si è faticato di più".

(foto www.gabecapallavolo.it)

Adesso arrivano due match in casa importanti, con Forlì prima, domenica prossima, e Pineto poi. Possono cambiare la vostra stagione?
"Guarda, credo che gli obiettivi siano più o meno gli stessi dello scorso anno, anche se magari i "nomi" sono un po' meno  prestigiosi, diciamo così; Forlì ha vinto un solo set finora e anche Pineto ha qualche difficoltà; purtroppo, però, nella pallavolo, come nel calcio, per esempio, basta guardare quello che è successo al Milan con il Napoli, non si può mai dare nulla di scontato. Diciamo che sono match alla nostra portata".
Coach Berruto ha parlato di "politica dei piccoli passi". Le piace?
"Molto. Anche nell'ultima stagione ci ha accompagnato… Allora il tormentone era "puntare sui nostri punti di forza"; adesso è "pensiamo solo al prossimo punto e basta". Non ci mette pressione, anzi, ci carica di più. Il nostro compito è quello di lottare e far sudare il più possibile anche un'eventuale vittoria al nostro avversario. Siamo un bel gruppo, ci sappiamo gestire bene anche nei momenti di difficoltà e questo secondo me può fare la differenza in una squadra".
Lei è alla Gabeca dalla stagione 2006-2007: impossibile non chiederle che effetto le fa passare da quasi 4000 spettatori a nemmeno 1000 a partita. Almeno per ora…
"Chiaro, non si può nascondere il fatto che Montichiari avesse un palazzetto e un pubblico invidiabile; diciamo che adesso non facciamo fatica a parlarci tra di noi, mentre prima magari dovevi sgolarti… Al momento qui è così, ma siamo convinti e fiduciosi per il futuro. Dobbiamo conquistarci il pubblico, cercheremo di farlo. Dal 19 novembre ci trasferiremo in pianta stabile a Monza, anche per gli allenamenti, e poi vedremo. So che ci segue anche qualche appassionato dell'ex squadra di Milano. Resto ottimista".
Gianmario Bonzi

Leggi anche

Contentsads.com