×

L’AJ cambia il finale al copione

L'Armani Jeans pone fine alla striscia di sei sconfitte consecutive tra campionato ed Eurolega andando ad imporsi per 63-61 a Ferrara contro la Carife al termine di un confronto valido agonisticamente ma decisamente modesto sotto il profilo tecnico e spettacolare.

A garantire ai biancorossi il secondo successo stagionale dopo quello ottenuto all'esordio a Pesaro sono nel convulso finale del PalaSegest una tripla di Hall a 7 secondi dal termine e una stoppata a fil di sirena di Hawkins su Collins che in penetrazione aveva cercato la via del pareggio per gli estensi.

Milano, al di là della comprensibile soddisfazione per i due punti incamerati e per il recupero fisico di Vitali, Bulleri e Rocca, non ha particolari motivi per rallegrarsi. La cabina di regia continua a soffrire palesemente l'atletismo e la tecnica di molti play statunitensi e gli unici elementi con punti nelle mani (Thomas e Hawkins) costretti a spremersi in un duro lavoro a livello difensivo ed a rimanere a lungo sul terreno di gioco finiscono, inevitabilmente, per accusare alla distanza delle pause offensive che determinano le ormai note rimonte degli avversari. Stavolta Hall ha tirato fuori dal cilindro il colpo vincente ma ridursi contro tutte le squadre del nostro campionato a doversi giocare i due punti in volata se da una parte testimonia l'impegno, la determinazione e il carattere profuso in ogni gara dal complesso dall'altra non può certo far dormire sonni tranquilli.  

Leggi anche

Contentsads.com