Riparte la cultura a Milano: posti limitati a causa delle limitazioni dovute alla pandemia di Covid-19.
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Dubbioso il bilancio dell’estate culturale milanese: musei da sold out o visitatori in calo?
Turisti stranieri Milano: musei esauriti
Come si può evincere dagli ingressi al Duomo e al Castello Sforzesco, i turisti sono tornati nel capoluogo lombardo. Il numero di visitatori in Duomo nei mesi di luglio e agosto è risultato pari a circa 4mila ingressi giornalieri: 7 su 10 sono stranieri. Confrontando gli ingressi di luglio 2019 con quelli dello stesso mese di quest’anno il calo è del 60,8%. Il vantaggio è che questo luglio ci sono stati 113.699 visitatori contro i 41.373 nello stesso mese dell’anno scorso. L’estate italiana ha rivitalizzato l’andamento negativo del primo semestre 2021, il quale aveva registrato un calo del 92,8% rispetto allo stesso periodo del 2019.
Turisti stranieri Milano: le mostre
Si riscatta anche il Castello Sforzesco, che nel mese di luglio ha ottenuto 16.249 visitatori. Evitate le code davanti alla biglietteria grazie al prolungamento dell’orario di apertura. Presenti solo piccole file in attesa del proprio turno -dati i 35 posti disponibili ogni quarto d’ora- per la visita che comprende anche la mostra con il Louvre “Il corpo e l’anima. Da Donatello a Michelangelo”. L’assessore alla Cultura, Filippo Del Corno, ha dichiarato: “Al di là dei numeri assoluti, che sono comunque significativi, quello che conta è il frequente riempimento degli slot stabiliti dal contingentamento degli ingressi. È questo il dato che dà la misura, non solo della qualità e dell’interesse riscosso dalle nostre mostre e collezioni, ma soprattutto della ripresa delle attività culturali in città. Senza contare i sold out degli eventi dell’Estate Sforzesca, che dimostrano come si possa tornare in assoluta sicurezza ad assistere agli spettacoli dal vivo”.
Turisti stranieri Milano: il Museo del Novecento e Palazzo Reale
Sold out anche nel mese di agosto per il Museo del Novecento grazie alla rassegna su Mario Sironi. Le mostre di Palazzo Reale non hanno generato gli stessi numeri che avrebbero potuto produrre prima della pandemia. L’esposizione più visitata è stata senz’ombra di dubbio “Le signore dell’arte. Storie di donne tra 500 e 600″. A seguire con circa 500 biglietti a settimana “Divine avanguardie. Le donne nell’arte russa”, estesa fino al 19 settembre. Gettonata anche la rassegna fotografica “Prima donna. Margaret Bourke White” con una media di 350 presenze a settimana. Tutto esaurito per la pinacoteca di Brera con 500 prenotazioni al giorno. Alle Gallerie d’Italia di piazza Scala è stata allestita la collettiva “Painting is back” sulla pittura italiana negli anni 80. Sold out per il Cenacolo: rimangono pochi posti per martedì 31 agosto.
Secondo i dati, i musei non hanno riscontrato particolari problemi dovuti all’introduzione del Green Pass. Dal 18 settembre partirà la rassegna dedicata a Claude Monet a Palazzo Reale: con la speranza e l’auspicio che i vaccini possano essere d’aiuto per abolire il contingentamento dei visitatori.
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