Don Galia ispira gli studenti con messaggi di pace e inclusione, evidenziando il ruolo fondamentale dello sport come strumento per trasmettere valori positivi e promuovere l'armonia sociale.

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In una mattinata ricca di emozioni e significato, l’ITC S. Satta di Biscollai, situato a Nuoro, ha accolto Don Gaetano Galia, il quale ha condiviso la propria esperienza con oltre 120 studenti. L’incontro ha avuto come tema centrale questioni di grande attualità, come il bullismo e l’importanza di promuovere un ambiente inclusivo.
Un messaggio di pace e inclusione
Don Galia ha aperto la sua presentazione sottolineando la necessità di combattere l’odio e la discriminazione, specialmente in un contesto globale caratterizzato da conflitti in aumento. Ha esortato i giovani a dire no al bullismo e sì a forme di inclusione in grado di arricchire le loro vite e le relazioni quotidiane. Le sue parole hanno suscitato numerose domande e curiosità tra gli studenti, dimostrando un forte interesse verso questi temi.
Un punto centrale del discorso di Don Galia è stato il legame profondo tra sport e valori sociali. Ha spiegato come lo sport possa rivelarsi un potente strumento per diffondere messaggi positivi e di rispetto. Tuttavia, ha anche messo in guardia contro il tifo violento, che spesso minaccia di oscurare il vero spirito sportivo. Don Galia ha sottolineato che chi si reca allo stadio con l’intenzione di creare disordini si comporta come un bullo che cerca di dominare sugli altri, evidenziando la tristezza che spesso si cela dietro comportamenti violenti.
Il ruolo dell’educazione e della denuncia
Durante il suo intervento, Don Galia ha sottolineato l’importanza di un’educazione che promuova il rispetto e l’inclusione, non solo nelle scuole, ma anche negli stadi e nei luoghi di ritrovo. Ha affermato che è fondamentale denunciare atti di violenza e intolleranza, poiché le conseguenze di tali atti possono essere severe e inaccettabili. “È necessario essere vigili e pronti a combattere contro ogni forma di violenza, sia essa fisica che psicologica,” ha aggiunto, ponendo l’accento sulla responsabilità collettiva di ciascuno di noi.
Progetto “Futuri in gioco”
L’incontro è stato parte del progetto Futuri in gioco, un’iniziativa finanziata dalla Regione Autonoma della Sardegna, che mira a promuovere valori positivi tra i giovani attraverso attività educative e sportive. Questo progetto rappresenta un’importante opportunità per sensibilizzare le nuove generazioni su temi cruciali come la violenza, il bullismo e l’importanza dell’inclusione nella società.
La mattinata con Don Galia ha offerto un’importante occasione di riflessione per i giovani studenti di Nuoro, invitandoli a diventare non solo spettatori, ma attori attivi nel promuovere un mondo più giusto e inclusivo. Con il suo messaggio chiaro, Don Galia ha lasciato un’impronta duratura nei cuori e nelle menti di tutti i presenti, incoraggiandoli a costruire un futuro migliore.





