Un malore fatale colpisce un tramviere di 50 anni, la comunità è in lutto.

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Il malore improvviso di un lavoratore dedicato
La comunità di Melzo è in lutto per la tragica scomparsa di Davide Teruzzi, un tramviere di 50 anni che ha dedicato 25 anni della sua vita al servizio pubblico. Domenica scorsa, dopo un pranzo con i colleghi in un ristorante convenzionato con l’Atm, Davide ha avvertito un malore che lo ha portato a un ricovero d’urgenza. Inizialmente dimesso dall’ospedale di Melzo, la sua situazione è rapidamente peggiorata, culminando in un attacco cardiaco che ha messo fine alla sua vita.
Una vita dedicata al lavoro e alla famiglia
Davide non era solo un tramviere, ma un uomo che amava profondamente il suo lavoro. Fin da piccolo sognava di guidare i treni e, dopo anni di impegno, era riuscito a realizzare quel sogno. La sua vita era caratterizzata da una dedizione incondizionata alla famiglia, in particolare alla madre, Emilia, che ha sempre accudito con amore, specialmente dopo la morte del padre. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile, non solo nella vita di Emilia, ma anche in quella di tutti coloro che lo conoscevano.
La comunità si unisce nel dolore
La notizia della morte di Davide ha scosso profondamente la comunità di Melzo. I colleghi di lavoro e gli amici lo ricordano come un uomo buono e sorridente, sempre pronto ad aiutare gli altri. La tragedia ha colpito anche i cinque colleghi che erano con lui al ristorante, che hanno avvertito sintomi simili ma fortunatamente sono stati dimessi senza gravi conseguenze. La famiglia di Davide, in particolare il fratello Marco, è stata contattata dai Carabinieri per fornire informazioni sui giorni precedenti al decesso, mentre il corpo di Davide è stato affidato al medico legale per l’autopsia, necessaria per chiarire le cause del malore iniziale.