Un 22enne irregolare ha tentato di rubare in un bar, ma è stato bloccato dalla polizia.

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Furto in un bar: l’intervento della polizia
Nella notte tra sabato e domenica, Milano è stata teatro di un episodio di furto che ha visto coinvolto un giovane algerino di 22 anni. L’allerta è scattata intorno alle 2.30, quando l’allarme di un bar situato all’angolo tra piazza Duca d’Aosta e via Vitruvio ha attirato l’attenzione degli agenti della Polizia Ferroviaria. Giunti sul posto, gli agenti hanno trovato il giovane all’interno del locale, intento a fuggire con il fondo cassa, contenente circa 3mila euro.
Un arresto tumultuoso
Il giovane, dopo un breve inseguimento, è stato bloccato dagli agenti. Tuttavia, la sua reazione non è stata delle più tranquille: una volta condotto negli uffici della Polfer in Stazione Centrale, ha iniziato a dare in escandescenze, insultando le poliziotte e mostrando atteggiamenti provocatori. Questo comportamento ha aggravato ulteriormente la sua posizione, rendendo evidente che il giovane non era in uno stato di lucidità.
Un passato turbolento
Le indagini condotte dagli agenti hanno rivelato che il 22enne aveva già avuto comportamenti violenti poche ore prima del furto. Era stato coinvolto in un alterco con la sicurezza di un altro esercizio commerciale e, armato di una bottiglia di vetro, aveva danneggiato un furgone parcheggiato nelle vicinanze. Inoltre, nel pomeriggio di sabato, era stato fermato per ubriachezza e aveva ricevuto un ordine di allontanamento dalla zona della Stazione Centrale, valido per 48 ore.
Attualmente, il giovane è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, atti osceni e danneggiamento. La sua situazione legale si complica ulteriormente, mentre le autorità stanno indagando su eventuali collegamenti con altri reati nella zona.