Un quindicenne è stato arrestato dopo aver rubato un cellulare; la scena si è svolta nella vivace via Dante a Milano, quando i cittadini reagirono prontamente inseguendo e bloccando il giovane, consegnandolo successivamente alla polizia di Stato.
Il ragazzo, appena quindicenne, si trovava fuori da un bar, fermato da alcuni clienti e passanti, che lo avevano individuato con in mano uno smartphone appena trafugato da un altro cliente.
L’azione si è svolta poco prima delle 15:00 di un sabato pomeriggio nella centralissima via Dante, celebre per la sua connessione tra il Duomo di Milano e il maestoso Castello Sforzesco.
Gli agenti del Commissariato Centro sono intervenuti prontamente nel bar, dove il giovane, di origine rumena, era stato trattenuto dalla gente comune, nonostante il suo futile tentativo di liberarsi.
La situazione si è sviluppata quando il ragazzo era entrato nel locale con una scusa, cercando successivamente di fuggire con uno smartphone in mano, dando così inizio a un inseguimento improvvisato da parte dei presenti.
L’atmosfera frenetica del sabato pomeriggio nella via affollata ha contribuito a una risposta rapida da parte dei cittadini che, con determinazione, hanno impedito al giovane di eludere la giustizia.
Prima dell’arrivo della polizia di Stato, che ha prontamente portato via il giovane in manette, la scena si è trasformata in un dramma urbano, sottolineando la partecipazione attiva della comunità nel contrastare l’illecito.
Ora, il quindicenne si trova di fronte all’accusa di tentata rapina, confermando ancora una volta come l’azione coraggiosa dei cittadini possa contribuire a mantenere la sicurezza nelle strade della città.