Brumotti è stato aggredito a Rogoredo da tre ragazzi, due di origine marocchina e uno russo.
L’aggressione ha avuto luogo domenica scorsa.
Nella giornata di domenica, Vittorio Brumotti, noto inviato di Striscia la Notizia, è stato oggetto di aggressioni mentre svolgeva un reportage nel cosiddetto “bosco della droga” a Rogoredo, Milano. Brumotti si trovava sul posto per registrare materiale per il popolare programma satirico di Canale 5. Durante la sua permanenza, è stato preso di mira da un gruppo di cinque individui, i quali hanno lanciato sassi e bottiglie di vetro nel tentativo di allontanarlo dall’area, che negli ultimi mesi è diventata un luogo noto per il traffico di droga all’aperto.
La polizia è intervenuta prontamente, riuscendo a fermare e denunciare tre individui: un 35enne e un 58enne, entrambi di nazionalità marocchina, e un 34enne cittadino russo. Questi soggetti sono stati indagati per reati legati al possesso di hashish, con il cittadino russo e il marocchino più giovane che sono stati accusati anche di porto di oggetti atti ad offendere, in quanto nascondevano addosso due coltelli.
Poco tempo dopo, intorno alle 19:40, Vittorio Brumotti ha richiesto nuovamente l’intervento delle forze dell’ordine, questa volta in via Arquà, dopo aver assistito a un pusher che vendeva cocaina in strada.
L’uomo coinvolto, un egiziano di 26 anni, è stato immediatamente fermato dagli agenti del commissariato Villa San Giovanni ed è stato arrestato in quanto aveva in suo possesso 10 grammi di cocaina e 90 grammi di hashish.