Nell’ambito dell’inchiesta sulla Biblioteca Europea di Milano, Stefano Boeri, noto archistar, è indagato per presunta turbativa d’asta insieme a Cino Zucchi e Raffaele Lunati.
L’investigazione coinvolge la gara per la realizzazione della Biblioteca Europea di informazione e cultura a Milano, programmata entro il 2026.
La Biblioteca Europea di Milano, finanziata con 101 milioni di euro provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sarà eretta su un’area dismessa tra Viale Molise e Via Cervignano, estendendosi su circa 30.000 metri quadrati.
Questo progetto sostituirà la Biblioteca Sormani come la “biblioteca centrale” di Milano e sarà dotato di 2,5 milioni di volumi, di cui 160.000 saranno collocati sugli scaffali.
Tuttavia, il percorso della Beic è stato segnato da una serie di ostacoli e modifiche nel corso degli anni.
Nel 2022, è stato proclamato il vincitore del concorso pubblico per la Biblioteca Europea di Milano. Il raggruppamento guidato da Raffaele Lunati, insieme ad altri otto architetti, è emerso come vincitore, mentre il progetto capitanato dall’archistar Michele De Lucchi si è classificato al secondo posto.
La situazione si è ulteriormente complicata con l’indagine in corso su Stefano Boeri, Cino Zucchi e Raffaele Lunati, che ha sollevato interrogativi sulla trasparenza e la regolarità del processo di selezione.