Dopo le polemiche sorte tra il Sindaco di Sesto, Roberto Di Stefano, e la giunta Sala, in merito al blocco dei cantieri per il prolungamento della M1, finalmente il 18 gennaio riprendono i cantieri.
L’assessore Granelli, dopo le numerose polemiche in merito al prolungamento della M1, che da Sesto Fs arriverà a Monza, aveva dichiarato la certa ripresa dei lavori. Lavori che però prima si era detto di far ripartire il 15 gennaio, poi alla settimana del 18/22 gennaio, non senza le polemiche del Sindaco Di Stefano di Sesto San Giovanni.
E’ proprio Granelli, assessore alla mobilità del comune di Milano, che annuncia l’apertura dei cantieri il 18 gennaio: “Il cantiere dei lavori a Sesto è stato riaperto, dopo la firma dell’accordo transattivo con l’impresa avvenuta il 13 gennaio scorso, frutto di un lungo lavoro di mesi.
Alcuni operai hanno ripreso a lavorare in cantiere e, con la direzione lavori, l’impresa e i tecnici del comune di Sesto, si è svolto il sopralluogo tecnico per tutte le attività dei prossimi giorni e delle prossime settimane“.
A controllare la vicenda l’occhio attento del Sindaco di Sesto San Giovanni, colui che ha gettato le luci sui cantieri bloccati a Sesto. Cogliendo l’occasione della riapertura dei cantieri, l’assessore Granelli ne approfitta per controbattere ai post e alla diffida effettuata da Di Stefano.
“Come detto nei giorni scorsi, mentre noi abbiamo lavorato in questi anni per trovare i soldi mancanti, senza far spendere altri euro ai comuni del territorio, con 38 milioni dal Governo e 9 dalla Regione, altri hanno usato il tempo per fare diffida al comune di Milano e propaganda. Attenzione, i soldi dati da Sesto negli scorsi mesi sono solo una trance di quelli previsti nell’accordo del 2009, con il quale Sesto partecipa con il 5% delle risorse“ il monito di Granelli.