Categorie: Cronaca
|
12 Gennaio 2021 15:07

Assembramenti, ma non a teatro: la polemica del Franco Parenti

Condividi

Assembramenti in sala stampa alla presentazione della giunta regionale, così Shammah del teatro Franco Parenti polemizza: "Perchè noi non possiamo?"

Andrèe Ruth Shammah, regista e anima del teatro Franco Parenti, lancia la polemica sulla conferenza stampa in cui si è presentata la nuova giunta regionale.

“La nuova giunta in una sala piena con distanziamento e mascherine, evidentemente si può”.

La polemica di Shammah del teatro Franco Parenti

Scoppia sui social la polemica sulla riapertura dei teatri, dopo il post polemico scritto da Adrèe Ruth Shammah del teatro Franco Parenti. La regista e anima del famoso teatro di Milano ha infatti pubblicato un post polemico riprendendo una foto scattata durante la conferenza stampa in cui si è presentata la nuova giunta regionale.

In questa occasione i giornalisti sono stati ospitati in una sala chiusa, indossando le mascherine e disposti in maniera distanziata. Così Shammah commenta: “Evidentemente si può” e poi ancora “Anch’io voglio tornare a sedermi in sala! Sono gli spettatori che vogliono la riapertura delle sale di teatro e di concerto. Si decida una data e pandemia permettendo si riapra!” conclude.

La reazione sui social

Shammah utilizza ancora un’ultima volta i social per ritornare sull’argomento e spiegare il suo punto di vista:“Non ce l’ho con loro ma anch’io voglio poter tornare in sala e con me tanto abbonati e spettatori di teatro musica e cinema!”.

Ma purtroppo la riapertura dei teatri sembra ancora lontana.

Intanto però il pubblico social appoggia il suo commento, che diventa un modo per poter esprimere tutti i controsensi della pandemia. “Alla politica tutto è permesso” commenta qualcuno. Altri invece sottolineano come anche i negozianti siano ormai in crisi, dopo mesi di chiusure e aperture ad intermittenza. “Le attività devono fallire” sintetizza qualcuno. Infine qualcuno cita anche Orwell per esprimere il controsenso della vicenda e citando la fattoria degli animali scrive: “Tutti gli animali sono uguali.

Ma alcuni sono più uguali di altri”.