Andrèe Ruth Shammah, regista e anima del teatro Franco Parenti, lancia la polemica sulla conferenza stampa in cui si è presentata la nuova giunta regionale.
“La nuova giunta in una sala piena con distanziamento e mascherine, evidentemente si può”.
Scoppia sui social la polemica sulla riapertura dei teatri, dopo il post polemico scritto da Adrèe Ruth Shammah del teatro Franco Parenti. La regista e anima del famoso teatro di Milano ha infatti pubblicato un post polemico riprendendo una foto scattata durante la conferenza stampa in cui si è presentata la nuova giunta regionale.
In questa occasione i giornalisti sono stati ospitati in una sala chiusa, indossando le mascherine e disposti in maniera distanziata. Così Shammah commenta: “Evidentemente si può” e poi ancora “Anch’io voglio tornare a sedermi in sala! Sono gli spettatori che vogliono la riapertura delle sale di teatro e di concerto. Si decida una data e pandemia permettendo si riapra!” conclude.
Shammah utilizza ancora un’ultima volta i social per ritornare sull’argomento e spiegare il suo punto di vista:“Non ce l’ho con loro ma anch’io voglio poter tornare in sala e con me tanto abbonati e spettatori di teatro musica e cinema!”.
Ma purtroppo la riapertura dei teatri sembra ancora lontana.
Intanto però il pubblico social appoggia il suo commento, che diventa un modo per poter esprimere tutti i controsensi della pandemia. “Alla politica tutto è permesso” commenta qualcuno. Altri invece sottolineano come anche i negozianti siano ormai in crisi, dopo mesi di chiusure e aperture ad intermittenza. “Le attività devono fallire” sintetizza qualcuno. Infine qualcuno cita anche Orwell per esprimere il controsenso della vicenda e citando la fattoria degli animali scrive: “Tutti gli animali sono uguali.
Ma alcuni sono più uguali di altri”.