Momenti di pura follia quelli registrati a Milano nella giornata di sabato 14 novembre, quando una donna evidentemente negazionista Covid ha iniziato a inveire contro alcuni operatori sanitari che erano intervenuti per un’emergenza nel quartiere di Turro, prendendo successivamente a calci e pugni l’ambulanza.
La donna è stata successivamente fermata dalle forze dell’ordine chiamate dall’ambulanziere e ora verrà denunciata dall’ufficio legale dell’associazione InterSos.
Stando a quanto riportato dalla stampa locale, i fatti sono avvenuti intorno alle dieci di mattina di sabato, quando un’unità del 118 è stata inviata in via Ilarione Rancati per un intervento in codice giallo. Mentre gli operatori erano impegnati a soccorrere il malato nella sua abitazione, una donna si è avvicinata all’autista dell’ambulanza che stava attendendo i colleghi e ha iniziato a inveire contro quest’ultimo accusando i soccorritori di diffondere panico tra la popolazione: “Terrorizzate la gente”.
Non contenta, la donna ha iniziato ha prendere a calci e pugni il mezzo parcheggiato fino a quando non è stata fermata dai familiari del malato e successivamente identificata dagli agenti della Polizia Locale giunti sul posto. Ora i dati della signora sono tra le mani dell’ufficio legale dell’associazione InterSos, che a breve procederà con una querela nei suoi confronti.
Il triste episodio, purtroppo sempre meno isolato, è stato commentato anche dal presidente dell’associazione Luca Casé, che ha dichiarato: “Dobbiamo dare un segnale anche per la tutela della sicurezza dei nostri dipendenti, questi episodi si stanno ripetendo sempre più spesso. […] Lavorare in queste condizioni è sempre più difficile”.