Durante l’emergenza Coronavirus, la rosticceria Giannasi resta aperta e chiede però di rispettare la distanza minima di sicurezza.
Alcuni esercizi sono rimasti aperti sin dall’inizio della pandemia, rientrando nella categoria di quelli necessari come ad esempio gli alimentari, mentre altri riapriranno potenzialmente dal 4 maggio 2020 a scaglioni.
La famosissima rosticceria milanese Giannasi non si è mai fermata durante l’emergenza. Dal 1967 vende prodotti alimentari dal rinomato pollo arrosto alle crocchette di patate, ma anche tante altre prelibatezze da asporto, a tutti i cittadini.
Punto di riferimento in zona Porta Romana, vista la grande affluenza di clienti che da sempre registra ha deciso di apporre un grosso cartello sopra al bancone che recita: “Avviso categorico: chi non rispetta la distanza fra l’uno e l’altro non perda tempo nell’attesa, perché non verrà servito”.
Inoltre, già prima di questo erano state apposte linee gialle per suddividere le persone in attesa.
I dipendenti lavorano con indosso guanti, mascherine e divisa nel rispetto della loro sicurezza e di quella altrui, per questo si chiede lo stesso sforzo a chi desideri gustare le bontà della rosticceria.
Durante l’emergenza Coronavirus, Giannasi sta vivendo un incremento degli ordini spropositato sulla piattaforma Deliveroo, complice anche la simpatica campagna pubblicitaria sulla sua pagina ufficiale Facebook.
“Tu non fare il pollo, meglio non uscire di casa, ti portiamo noi il comfort food che ci vuole per affrontare giornate come questa!” è solo uno dei divertenti slogan che si leggono nelle immagini condivise dalla rosticceria per promuovere la sua attività.
Il loro servizio è sempre stato impeccabile e continua a dimostrarsi tale, per proseguire a rifornire i milanesi come da tradizione. D’altronde “Il vero milanese lo riconosci perché ha mangiato almeno una volta nella vita da Giannasi”, come recita un loro post su Facebook.