Non è la prima volta che accade da quando ha avuto origine l’emergenza sanitaria, ma Milano ha dovuto far fronte ad un altro episodio del genere: la casa di due anziani morti dopo aver contratto il coronavirus è stata tempestivamente occupata da due cittadini.
Le forze dell’ordine, già impegnate per controllare il rispetto delle norme governative anti contagio, hanno provveduto a denunciarli e ad allontanarli.
L’abitazione in questione è un alloggio popolare situato in via dei Cinquecento a Milano, nel quartiere Corvetto. Anni fa era stato assegnato alla coppia di anziani che a inizio aprile ha iniziato a non sentirsi bene fino a risultare positiva all’infezione.
Dopo il ricovero in ospedale e dunque la loro uscita dal domicilio due persone di 48 e 53 anni se ne sono subito appropriate.
A segnalare la loro presenza alla Polizia la custode e altri abitanti del palazzo che hanno iniziato a sentire rumori provenire dall’appartamento nonché a vedere un viavai di persone.
Arrivati sul posto, gli agenti del commissariato Mecenate e i Carabinieri hanno trovato la coppia di abusivi che da domenica 5 aprile 2020 si era lì stanziata.
Le forze dell’ordine hanno quindi sporto loro denuncia per violazione di domicilio aggravata e messo in sicurezza l’appartamento. Allontanati i due dovrà ora rintracciare gli eredi dei due anziani defunti per recuperare arredi e oggetti personali. L’assessore Stefano Bolognini ha assicurato che “gli occupanti abusivi di queste settimane non rimarranno impuniti“.