Proseguono spediti i lavori per completare l’ospedale in Fiera a Milano, interamente dedicato a combattere il Coronavirus.
Grazie al contributo di tutta la squadra la speranza è quella di poter aprire in più o meno 14 giorni i primi quattro moduli. Nei giorni successivi si lavorerà per rendere accessibili e utilizzabili oltre 250 posti letto.
Sono quasi giunti alla fine i lavori per aprire i primi quattro moduli dell’ospedale provvisorio all’interno della Fiera. La notizia giunge direttamente da Guido Bertolaso, consulente del governatore lombardo Attilio Fontana. “C’è un grande gioco di squadra che sta funzionando e che ci fa essere ottimisti nei confronti dell’apertura dei primi quattro moduli di questo grande centro di rianimazione, che poi andrà avanti”.
Non sarà un luogo in cui far passare gli ultimi giorni a chi è destinato a non farcela, ma un posto di combattimento: “Vogliamo combattere fino in fondo, fino all’ultima goccia di sangue e di sudore per riuscire a vincere questa guerra tutti insieme”.
Ma tutto questo non basta, servono anche i combattenti: “Serve la partecipazione di tutti i medici e gli infermieri che sono disponibili nel nostro Paese – continua Bertolaso -.
Serve anche la partecipazione dei nostri colleghi italiani che in questo momento vivono, studiano o lavorano all’estero. So che molti di loro vogliono rientrare. Fatelo, questa è una chiamata generale per tutti i medici e gli infermieri che vogliono essere utili al proprio Paese”. Anche il governatore della Regione Lombardia Attilio Fontana si dice soddisfatto di quanto fatto. Nella giornata di domenica 22 marzo ha visitato il luogo insieme al vicepresidente Fabrizio Sala e agli assessori Davide Caparini e Giulio Gallera.