Il tetto della Galleria Vittorio Emanuele II di Milano sarà sottoposto a un restauro.
Il Comune ha approvato la delibera per analizzare la copertura e stabilire gli interventi di ristrutturazione di uno dei simboli del capoluogo lombardo.
“Un’operazione straordinaria – ha commentato l’assessore ai Lavori pubblici Marco Granelli, definendolo come – l’intervento più imponente fatto dal dopoguerra a oggi. Un restauro necessario per mettere in sicurezza e valorizzare uno dei monumenti simbolo di Milano”, la cui costruzione risale al 1865, a pochi anni dall’Unità nazionale.
I lavori di restauro del tetto della Galleria Vittorio Emanuele II riguarderanno la copertura in ferro e in vetro. Il Comune di Milano ha infatti approvato le linee di indirizzo per lo svolgimento di un’attività d’indagine e di progettazione propedeutiche alla realizzazione di alcuni interventi di manutenzione del tetto.
Le indagini diagnostiche, la relazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica e la modellazione “Fem” delle strutture dovranno essere svolte tenendo conto delle caratteristiche storiche e monumentali della Galleria e saranno affidate tramite procedura aperta ad evidenza pubblica con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Per le attività richieste, che partiranno presumibilmente nel mese di marzo 2020 e dureranno circa 150 giorni, è stata assegnata una spesa massima di circa 433 mila euro.
Questo primo passaggio porterà, dunque, alla creazione di un progetto per il restauro e alla quantificazione della cifra economica a cui l’amministrazione andrà incontro. I lavori veri e propri potranno presumibilmente partire tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022.