Come affermato da Alessandro De Chirico, consigliere comunale di Milano del gruppo di Forza Italia, “Regione Lombardia investirà nei prossimi 5 anni ben 90 milioni di euro per rendere Bovisa ancora più connessa con la Lombardia”.
Questo va a porsi nella stessa direzione della collaborazione tra il Comune e il Politecnico di Milano. Le linee di indirizzo politico di questo accordo sono state approvate il 14 Luglio 2019.
Il 5 Marzo 2019 è stato adottato il Piano di Governo del Territorio di Milano per il 2030. Si è avviata quindi la collaborazione tra il Comune di Milano e il Politecnico per ciò che concerne la “Goccia”.
Questa è infatti la forma che si ottiene tracciando i confini del quartiere di Bovisa, i cui due maggiori proprietari sono proprio i cofirmatari della convenzione.
L’accordo prevede anche l’edificazione di nuove residenze universitarie attraverso la riqualificazione di edifici esistenti e la creazione di un nuovo polmone verde per la città. L’ampliamento del campus universitario si è già avviato. Infatti, nella mattinata di venerdì 11 Ottobre, si è inaugurata la residenza universitaria Albert Einstein.
Al progetto di riqualificazione di Bovisa si aggiunge quello della Stazione Centrale, grazie alle offerte in campo sia culturale sia gastronomico all’interno del Mercato Centrale di Milano.
Tuttavia, nuove residenze universitarie non basteranno a risanare le condizioni della zona di Bovisa. Qui infatti gli ultimi anni hanno visto l’innalzarsi di domande di alloggio. Ma non bisogna dimenticare tutto ciò che a questo è connesso: trasporti, infrastrutture, attrazioni e aree verdi.
Dunque, per ciò che concerne l’aspetto dei trasporti, ecco giungere l’emendamento del 9 Ottobre 2019 del consigliere di Forza Italia Alessandro De Chirico.
Questo, approvato nelle aule di Palazzo Marino, prevede che le infrastrutture ferroviarie inutilizzate si rendano finalmente attive. Tutto ciò al fine di riportare in vita un quartiere in costante crescita come Bovisa. A detta di De Chirico, questo è “un quartiere in forte espansione dove però esistono ancora aree degradate che richiedono una loro riqualificazione”.
Quello di De Chirico è un progetto ambizioso ma perfettamente in linea con gli interventi urbani avvenuti negli scorsi anni in zone come CityLife e Porta Nuova. Insomma, la sky-line di Milano muta senza sosta in un susseguirsi di edificazioni, demolizioni e riqualificazioni.
Il tutto sulla stessa lunghezza d’onda del programma di “Reinventing Cities”. Questo bando internazionale, promosso dal Comune di Milano insieme a C40, interesserà i siti milanesi inutilizzati o in stato di degrado.
In particolare, si prevede l’edificazione di un nuovo quartiere sostenibile nello scalo di Greco, un teatro delle terme presso le ex Scuderie del Montel, un laboratorio green di ricerca oncologica in Via Serio e un ostello innovativo in Viale Doria.