Ultime ore prima della maturità 2011: nel tototraccia anche Fukushima, Bin Laden e privacy.
UPDATE! 23 giugno 2011
Per la seconda prova si tratta di Seneca:
Ad Lucilium, Liber VIII – Lettere LXXII-LXIV “Il vero bene è la virtù”
CLICCA QUI PER LA TRADUZIONE!
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IMPORTANTE! i temi ufficiali della Maturità 2011! Ecco la traccia utile per sviluppare il tema su Andy Warhol (seconda versione) e la fama effimera.
Ecco quella su Eric Hobsbawn, Enrico Fermi, quello su “destra e sinistra” e l’analisi del testo di Ungaretti.
E infine “siamo quello che mangiamo?” (seconda versione) (terza versione)
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Ancora poche ore e migliaia di studenti in tutta Italia saranno sui banchi per affrontare la prima prova dell’esame di maturità. Nelle scorse settimane è saltato fuori davvero di tutto, ma noi vi proponiamo comunque qualche ipotesi last minute.
Eleonora Bianchini suggerisce su Internet e Politica un tema sul crollo delle Torri Gemelle e Osama Bin Laden:
“L’attentato al simbolo di new York si è consumato proprio 10 anni fa e la ricorrenza potrebbe essere una buona ragione per proporlo all’esame di stato. E come ricorda infosannio i fatti di New York sono “collegati alla recente uccisione di Osama Bin Laden e alle cellule terroristiche nel mondo” […] preparatevi sulla cronologia dei fatti: ripassate le date e Wikipedia può essere un supporto rapido. Oltre ad inquadrare la situazione geopolitica in cui è avvenuto l’attentato, ricordate anche le teorie del complotto su cui tanto si è dibattuto negli anni successivi. Alcuni link utili potete trovarli qui“
Su Ecoalfabeta Marco Pagani spiega perchè un tema su Fukushima è possibile:
“Perchè è stato il più grande disastro tecnologico della storia (1)
Perchè ha aggiunto grandi sofferenze a quelle causate dallo Tsunami (2)
Perchè mostra il limite intrinseco di ogni tecnologia energetica troppo complessa e accentrata (3)
Perchè mostra la miopia di scelte politiche di potenza in una piccola isola ad altissimo rischio sismico”
Invece per Elena Franco di Virtu@learn si potrebbe invece anche parlare di privacy:
“L’argomento, soprattutto in questo periodo, è sicuramente “caldo”, le problematiche che possono essere legate alla Privacy durante l’utilizzo di Social Network sono senza dubbio non poche, ed i giovani sono sempre più connessi ad Internet, passando al computer la maggior parte del proprio tempo”
Intanto divertitevi a leggere le tracce ‘che non usciranno mai’, proposte sempre su Internet e Politica:
1. L’Italia peggiore. Come immagina il proprio futuro la generazione di aspiranti precari che non ne avrà uno. Analisi delle figure storiche di Renato Brunetta e Maurizio Sacconi.
2. I vantaggi della condizione femminile italiana secondo Giorgio Clelio Stracquadanio. La prostituzione e il suo legittimo utilizzo al fine di garantirsi una valida e gratificante carriera professionale.
3. I nuovi orizzonti della medicina e gli sviluppi della cura contro il cancro. Il valore della scoperta di una nuova forma di metastasi di nome PM e la dottrina Santanchè.
4. Le rivolte in Nord Africa e i conseguenti fenomeni migratori verso l’Italia. La pratica del bunga bunga come soluzione alla forte domanda di immigrazione dal Marocco di giovani e procaci nipoti di Hosni Mubarak.
5. Nell’anno della Biodiversità, una nuova specie di uomo pesce arriva sulle coste italiane: il Trota. Quali sono le caratteristiche biologiche per la sua riproduzione e quali sono i metodi per evitarle.
6. L’ecosostenibilità: come aiutare il nostro pianeta. Per combattere il freddo intenso di dicembre si analizzi la best practice degli studenti italiani in merito all’utilizzo della combustione durante le proteste per la riforma dell’Istruzione.
7. Il trasformismo come nuova frontiera del riciclaggio: dalla transumanza del gregge allo spostamento di scranno dei Responsabili. La corrente ambientalista dello Scilipotismo.
8. Il fenomeno del secessionismo. Analisi dei movimenti separatisti nel mondo e il loro omologo folkloristico e carnascialesco italiano: la Lega Nord. Focus geografico sulla Padania, l’unico stato inesistente ad avere un quotidiano ed un concorso di bellezza.
9. La decadenza della nostra lingua evidenziata dalle parole che, per mancato utilizzo, finiscono per cadere in disuso. La scomparsa dai dizionari italiani della parola “dimissioni”.
10. Dopo la finanza creativa di Tremonti, il giornalismo fantasioso di Minzolini. Analizza gli elementi in comune e le possibili nuove figure lavorative.