Dopo il successo dei due concerti di Vasco Rossi a San Siro del 16 e 17 giugno, in attesa della doppietta 21-22 giugno, il Comune di Milano rinnova l’invito a lasciare a casa l’auto (anche perchè c’è il cantiere del metrò 5 in Piazzale Lotto ancora aperto) e a usare i mezzi pubblici.
Ha spiegato l’assessore a Mobilità, ambiente e arredo urbano Pierfrancesco Maran:
“Invitiamo tutti a lasciare l’auto a casa. Ci spiace per chi resta intrappolato in coda, ma abbiamo potenziato il numero e la frequenza dei mezzi pubblici proprio per evitare ingorghi”
Il Comune ha anche confermato l’aumento delle pattuglie di vigili nella zona dello stadio. Le tre linee del metrò resteranno in funzione fino all’1.10 e anche i bus effettueranno l’orario prolungato. Le stesse misure saranno in vigore anche per il concerto dei Take That in programma il mese prossimo.
Intanto come leggiamo su Repubblica i famosi residenti del comitato “Gruppo verde San Siro” ha invitato il sindaco Giuliano Pisapia e la sua giunta ad assistere in diretta a un concerto di Vasco Rossi da uno dei palazzi di via Dessiè.
Scrivono in una lettera ironica:
“Potreste provare il brivido dell’effetto terremoto provocato dal saltellìo degli spettatori sugli spalti e l’angoscia imposta dall’impossibilità di far ritorno alle vostre case prima delle tre di notte. Per l’occasione verranno offerte pillole contro il mal di mare, tranquillanti contro gli attacchi di panico nonché sedie a sdraio per riposare in attesa del definitivo deflusso delle auto”
Ma Maran ha risposto:
“Sono lamentele fuori luogo: gli eventi in programma sono pochi e vanno vissuti fino in fondo da chi vi partecipa. Non sono sei concerti all’anno a incidere sulla qualità della vita del quartiere”