Quando si scopre che la propria casa è una creazione artistica, perchè non farne usufruire anche gli altri facendosi restaurare le mura domestiche con una sovvenzione delle Belle Arti?
E' quanto è accaduto a una signora, proprietaria di un appartamento a Palazzo Guazzoni, progettato dall'archietto Giovanni Battista Bossi nel 1904, che aprirà la porta di casa sua al pubblico dal 4 maggio.
Oltre un secolo fa lo stile liberty ha diffuso decorazioni e ornamenti che tutt'oggi imbelliscono Milano, ma a volte si cammina troppo velocemente e con fretta per accorgersene e riconoscerli.
Basterà prenotrasi adesso, anche tramite sms al numero 348.73.06.402 e poter ammirare in tutta serenità la casa dove vive la signora. A partire dal cancello in ferro battuto dell'artigiano Alessandro Mazzucotelli, la portineria con il dipinto sul soffitto di un lago, per poi entrare nell'appartamento e trovarsi di fronte alle originali decorazioni floreali e geometriche, coperte durante il fascismo da una mano di vernice bianca per non pagare la tassa. E poi i vetri smerigliati, le maniglie e le grate tutto in Art Nouveau.