Il logo delle Olimpiadi invernali 2026 Milano-Cortina, presentato al Comitato Olimpico Internazionale durante la fase delle selezioni, verrà presto sostituito con il logo realizzato dalla Wpp Italia, l’agenzia di comunicazione ufficiale dell’evento.
La scelta nel corso del festival di Sanremo.
Il logo delle Olimpiadi 2026 dunque non sarà quello che tutti abbiamo visto durante i processi di selezione per l’organizzazione dei giochi olimpici. Nessuna bandiera italiana a forma di pista da sci e di montagne dunque, bensì tre nuovi loghi, completamente rinnovati e ideati dall’agenzia che ufficialmente curerà la comunicazione dell’evento: la multinazionale Wpp.
Al fine di coinvolgere anche il pubblico italiano nella decisione del nuovo logo, la Wpp presenterà tre proposte ad una giura popolare che sceglierà il suo logo preferito durante un altro evento altrettanto importante per l’Italia: Sanremo, il Festival della Canzone Italiana.
Tuttavia, se da un lato si procede spediti sulla comunicazione dell’evento, dall’altro Antonio Rossi, sottosegretario regionale con delega agli eventi sportivi, lanciare un allarme: “Siamo in ritardo e invece dovremmo fare in fretta”.
Se da una parte infatti Milano si prepara con la costruzione del Villaggio Olimpico, Antonio Rossi denuncia: “La ministra Paola De Micheli non ha ancora costituito l’Agenzia pubblica per le infrastrutture Olimpiadi 2026 prevista dalla legge olimpica. Né ha deciso chi sarà il presidente. Insieme alle altre Regioni abbiamo inviato in agosto una bozza di statuto senza ricevere alcuna risposta. Senza l’agenzia e il nuovo commissario resta tutto fermo.
Perché manca chi può interfacciarsi con Anas per le nuove strade e Rfi per le ferrovie.”
Nel mentre però la Regione, che ha già stanziato dei fondi a supporto dei lavori che cambieranno il volto di Milano e della Lombardia, in particolare con il potenziamento della linea ferroviaria che collegherà Milano-Sondrio-Tirano, assicura di aver già individuato nella figura di Claudia Maria Terzi, la persona che rappresenterà la Regione nell’Agenzia.