Il possibile candidato a sindaco di Milano del centrodestra alle prossime Comunali 2021, Roberto Rasia dal Polo, aspetta la chiamata di Salvini e degli alleati, ma per il momento tutto tace.
“Resto in attesa” dichiara, ma forse i vertici sono troppo impegnati a Roma.
Il centrodestra ancora non è sceso ufficialmente in campagna elettorale per le comunali a Milano, infatti ancora non si conosce il candidato a sindaco. Mentre Sala, che si è ricandidato a Milano lo scorso 7 dicembre, prosegue la sua campagna raccogliendo partiti a suo sostegno, realizzando il programma e annunciando le sue liste, dall’altra parte silenzio e qualche incertezza.
Eppure il centrodestra a settembre sembrava aver presente che la partita a Milano era una partita importante e da vincere. Lo stesso Salvini aveva dichiarato che il centrodestra sarebbe sceso in campo “in autunno a prescindere da Sala”. Cosa è successo? E’ chiaro che c’è un discorso da fare con gli alleati, come anche la Meloni ha affermato l’ultima volta che ha parlato delle elezioni di Milano. Ma forse è proprio questo uno dei problemi.
Secondo alcune indiscrezioni infatti ogni partito vorrebbe presentare il suo candidato: Meloni vorrebbe Dallocchio, Salvini Rasia e Forza Italia Maurizio Lupi. Proprio Rasia commenta: “Io resto in attesa. Parlando di Milano si intuisce l’importanza della scelta, che non dev’essere affrettata.” Ma non è forse un po’ troppo che si attende?
Va anche detto che per i vertici del centrodestra le ultime settimane a Roma non sono state proprio semplici.
E questo forse è il secondo problema del centrodestra a Milano. Mentre il centrosinistra infatti ha Sala, una personalità forte legata solo a Milano, il centrodestra non sembra avere qui a Milano una figura che possa scendere in campo e che possa essere il volto di Milano per il centrodestra, a prescindere dai suoi vertici. Proprio il partito Muovermi, che ha dichiarato di appoggiare il candidato a sindaco del centrodestra a prescindere dal candidato, ha infatti dichiarano: “Roberto Rasia dal Polo non ci convince molto, non lo conoscevamo prima che il suo nome venisse fuori dai giornali, non sappiamo quali idee abbia per la città.
Maurizio Lupi ci sembra invece una scelta più milanese. Mentre gli altri nomi usciti non li conosciamo”.