Luci accese nei 36 teatri di Milano, per fare luce sul settore in crisi e chiuso da un anno. Si chiedono certezze sulla riapertura.
Ad un anno esatto dalla loro chiusura i teatri di Milano e di tutta Italia hanno deciso di tenere tutti le luci accese. Un segno per lanciare un messaggio, quello di un settore in crisi che spera di poter quanto prima poter ritornare a regalare la magia del teatro ai suoi spettatori.
Luci accese nei 36 teatri di Milano
Anche i 36 teatri presenti a Milano hanno aderito all’iniziativa promossa da U.N.I.T.A., l’Unione Nazionale Interpreti teatro e audiovisivo, e hanno tenuto le luci accese la sera del 22 febbraio, ad un anno esatto dalla loro chiusura per pandemia.
Da allora questi luoghi magici, motore della cultura italiana, sono rimasti chiusi senza alcun programma o progetto che preveda la loro riapertura. Così i teatri hanno deciso di accendere le loro luci per “fare luce” questa volta non sul volto degli attori, ma sul teatro stesso.
Il Teatro Menotti ad esempio ha organizzato una performance artistica: all’esterno del teatro compare un piccolo palco tramite il quale si cercato di dare voce al teatro. Il teatro Elfo Puccini invece illumina le sue belle insegne con la scritta: “I teatri sono chiusi da un anno”. E ancora così tutti e 36 teatri di Milano, nei modi più artistici, hanno aderito all’iniziativa. Al Piccolo Teatro di Milano, dove anche qui sono state accese le sue magiche insegne in segno di protesta, si è presentato in segno di solidarietà anche l’assessore alla cultura di Milano, Filippo Del Corno, che dichiara: “Chiediamo che il governo garantisca una data di riapertura e che questa sia irreversibile”.
