Ci sono dei palazzi a Milano da fotografare per la loro capacità di emozionare tramite la bellezza dei loro decori o semplicemente per la loro architettura particolare.
Ne abbiamo segnalati sette, così da stuzzicare la vostra curiosità a farvi partire alla scoperta della città.
Il primo palazzo che ha una facciata degna di una foto di copertina a Milano è senza ombra di dubbio Casa Galimberti, nel quartiere Porta Venezia. Casa Galimberti, già segnalata da noi come una delle case più belle in cui vivere a Milano, colpisce gli occhi del passante per la bellezza delle decorazioni in stile liberty che decorano la facciata della casa.
Su un fondo dorato, compaiono motivi floreali e donne ed uomini dalle pose ammiccanti che oggi come allora riescono catturare lo sguardo di chiunque li guardi.
Al posto numero 2 vi consigliamo la Villa Mozart, che sale al podio per la sua capacità di essere l’antesignana del più moderno e famoso bosco verticale.
La casa infatti è stata costruita nel 1916 da Aldo Andreani ed è un edificio completamente ricoperto di edera che offre riparo a numerosi uccelli e anche dalla frenesia del caos cittadino. In foto è un enorme macchia verde che esprime tutta la bellezza della perfetta unione tra l’architettura e la natura.
Al terzo posto, per le sue decorazioni maestose e delicate allo stesso tempo, vi è Casa Campanini. Costruita tra il 1904 e il 1906, è uno dei migliori esempi del liberty milanese. Sul palazzo, a destra e a sinistra del portone d’ingresso, anch’esso in stile liberty ed in ferro battuto, vi sono due cariatidi realizzate in cemento dallo scultore Michele Vedani, che ha piegato la durezza del cemento trasformandolo nelle curve delicate che caratterizzano i capelli e le vesti delle cariatidi in stile Art Nuveau.
Al quarto posto vi suggeriamo una foto agli Omeoni della “Casa Omeoni”: i giganti di pietra che sembrano sostenere le fondamenta di questo palazzo del 1500. Ogni gigante rappresenta in realtà uno dei popoli barbari che ha dominato il mondo.
Singolare che questi barbari oggi circondano quella che è l’attuale sede di uno dei migliori club per gentiluomini d’Italia: il Clubino.
Al quinto posto il palazzo più instagrammabile della classifica è in realtà un quartiere che colpisce per i suoi colori: il villaggio di lincoln.
Situato tra piazza Cinque Giornate e piazza Tricolore, vi troverete in un quartiere di fine ‘800 dove ogni palazzo è di un colore diverso, che ricorderà i colori di Burano o addirittura il porto di Procida. Queste casette erano degli operai di Porta Vittoria che negli anni hanno deciso di rendere le loro abitazioni colorate con tonalità pastello.
Se vi piace stupire i vostri follower con foto più inconsuete allora non potete non fare una foto alle case Tudor in zona Porta Ludovica a Milano Sud. Quelle villette sorte a Milano tra il 1920 e il 1925 sembrano essere state commissionate da una donna inglese che trasferita a Milano volle costruirsi qui la sua villa in stile Tudor: tetto spiovente, grate in legno visibili e colori pastello anche qui.
La nostra lista dei palazzi da “foto da copertina” di Milano termina con il Castello Cova in zona Sant’Ambrogio. Costruito tra il 1910 e il 1915, quindi in epoca moderna, il palazzo s’ispira alle forme dei palazzi medioevali.