Il Vicesindaco Tenti Sottolinea l'Importanza della Sicurezza Urbana a Magenta e il Ruolo Fondamentale della Polizia Locale nella Comunità.

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Il tema della sicurezza urbana è sempre più centrale nel dibattito pubblico. Il vicesindaco di Magenta, Enzo Tenti, insieme ai vertici della Polizia Locale, ha fornito un aggiornamento sulle attività svolte e le sfide normative che il corpo di polizia si trova ad affrontare.
Durante una conferenza stampa tenutasi il 17 dicembre, Tenti ha voluto chiarire le recenti polemiche sollevate attorno alla sicurezza, sottolineando come il lavoro della Polizia Locale sia cresciuto in modo significativo.
Il quadro normativo della sicurezza
Il vicesindaco ha iniziato il suo intervento richiamando l’attenzione sulla legislazione nazionale, che stabilisce le competenze della Polizia Locale. Queste non sono determinate a livello comunale, ma risultano essere fissate da leggi nazionali. In particolare, Tenti ha citato l’articolo 117 della Costituzione, che chiarisce come la sicurezza e l’ordine pubblico siano sotto la responsabilità dello Stato.
Il ruolo della Polizia Locale
Secondo il vicesindaco, sebbene la Polizia Locale possa intervenire a supporto delle forze dell’ordine, ciò avviene solo in contesti specifici e su disposizioni precise. Richiamando il decreto legislativo 112 del 1998, Tenti ha evidenziato che la sicurezza non è tra le funzioni trasferite dallo Stato alle Regioni.
“Investiamo in persone, tempo e tecnologia,” ha affermato Tenti, “ma è fondamentale che anche le forze dell’ordine abbiano regole di ingaggio più chiare. Senza un adeguamento normativo, i problemi legati alla sicurezza potrebbero continuare a persistere.”
I dati operativi della Polizia Locale
Il comandante della Polizia Locale, Angelo Sallemi, ha presentato i dati operativi aggiornati al 15 dicembre. Le statistiche, sebbene parziali, offrono una visione chiara dell’attività svolta nel corso dell’anno. Tra i risultati, spiccano i 27.000 chilometri percorsi in pattuglia e oltre 2.000 interventi richiesti dai cittadini.
Attività di mediazione e ascolto
Oltre ai numeri, Sallemi ha sottolineato un aspetto spesso trascurato: il lavoro di mediazione e ascolto tra i cittadini. Questo tipo di attività, anche se non lascia traccia formale, è cruciale per garantire una convivenza pacifica e risolvere conflitti che potrebbero degenerare.
“Il nostro operato non si limita a controlli e sanzioni,” ha dichiarato Sallemi, “ma comprende anche l’impegno a creare un clima di fiducia tra la Polizia Locale e la comunità.”
Finanziamenti e iniziative straordinarie
Un altro punto importante trattato da Sallemi è stato quello riguardante i finanziamenti ricevuti dalla Regione Lombardia. Nel 2025, circa 58.000 euro sono stati destinati al Patto Locale di Sicurezza, che coinvolge 23 comuni. Queste risorse hanno permesso di organizzare servizi serali e pattuglie congiunte, specialmente nelle aree commerciali durante le festività.
“Fino ad ora,” ha specificato il comandante, “non abbiamo registrato furti ai danni dei commercianti durante l’orario di chiusura, il che è un segnale positivo.”
Prospettive future
Durante una conferenza stampa tenutasi il 17 dicembre, Tenti ha voluto chiarire le recenti polemiche sollevate attorno alla sicurezza, sottolineando come il lavoro della Polizia Locale sia cresciuto in modo significativo.0
Durante una conferenza stampa tenutasi il 17 dicembre, Tenti ha voluto chiarire le recenti polemiche sollevate attorno alla sicurezza, sottolineando come il lavoro della Polizia Locale sia cresciuto in modo significativo.1





