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Sciopero Nazionale dei Servizi Ambientali: Cosa Aspettarsi il 10 Dicembre 2023?

Il 10 dicembre, a causa di uno sciopero nazionale, potrebbero verificarsi ritardi nella raccolta dei rifiuti. Ecco alcuni suggerimenti utili per prepararti al meglio:

Il 10 dicembre 2025 è una data da segnare sul calendario per tutti i cittadini e le attività commerciali. In questa giornata, è previsto uno sciopero nazionale dei servizi ambientali, che avrà ripercussioni significative sulla raccolta dei rifiuti e sull’igiene urbana. Aprica, l’azienda che gestisce questi servizi in numerosi comuni, ha già avvisato della possibilità di disagi e ha fornito indicazioni utili per affrontare la situazione.

Impatto dello sciopero sulla raccolta rifiuti

Lo sciopero, proclamato dalle principali organizzazioni sindacali del settore, si estenderà per l’intera giornata. Ciò significa che la normale operatività della raccolta rifiuti, della pulizia delle strade e dell’apertura di sportelli informativi potrebbe non avvenire come programmato. Aprica ha esortato i cittadini a prestare attenzione a questa situazione e a prendere alcune misure per evitare accumuli di rifiuti nelle aree urbane.

Consigli pratici per i cittadini

In particolare, gli utenti sono invitati a non esporre i rifiuti se non sono certi che gli operatori passeranno a ritirarli. Questa precauzione è fondamentale per mantenere il decoro delle aree pubbliche e prevenire accumuli indesiderati. Per quanto riguarda i contenitori stradali, è consigliabile conferire i materiali solo se i cassonetti sono ancora capienti, in modo da evitare situazioni di sovraccarico.

Possibili chiusure dei centri di raccolta

Non solo la raccolta rifiuti, ma anche l’apertura dei centri di raccolta comunali e dei centri di riuso potrebbe essere compromessa durante la giornata di mobilitazione. Aprica ha avvisato che potrebbe non esserci personale disponibile per garantire il servizio, pertanto è importante pianificare la gestione dei rifiuti in anticipo.

Ritardi già previsti il giorno precedente

In aggiunta, è previsto che il giorno prima, il 9 dicembre, possano verificarsi ritardi nella raccolta dei rifiuti a causa delle assemblee sindacali programmate. Questi incontri hanno l’obiettivo di discutere questioni di salute e sicurezza sul lavoro, diritti dei lavoratori e altre tematiche rilevanti per il settore.

Chi è Aprica e dove opera

Aprica, facente parte del Gruppo A2A, si occupa della gestione dei servizi di raccolta rifiuti e igiene urbana in oltre 205 comuni italiani. L’azienda è attiva principalmente in Lombardia, coprendo province come Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lodi, Mantova e Monza e Brianza. Le città più importanti servite includono Bergamo, Brescia e Como, ma anche numerosi comuni della Franciacorta e della Liguria, nonché alcune località in Valle d’Aosta.

In totale, Aprica assiste circa 1.600.000 abitanti, e la sua rete di servizi è fondamentale per garantire un ambiente pulito e ordinato. Per chi desidera verificare se il proprio comune è servito dall’azienda, è possibile consultare il sito ufficiale di Aprica.

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