Un concerto straordinario ha unito la comunità di Garbagnate Milanese, creando un'atmosfera di condivisione profonda e spiritualità.

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Il 9 ha rappresentato una data memorabile per la comunità di Garbagnate Milanese. Il Santuario della Beata Vergine del Rosario ha ospitato un evento musicale che ha coinvolto e affascinato i presenti. Organizzato dal Movimento Terza Età, il concerto intitolato Fiori tra le rocce ha riunito persone di tutte le età, offrendo un momento di riflessione e gioia collettiva.
L’iniziativa è stata realizzata grazie al supporto della Comunità di Santa Croce e dell’azienda consortile Comuni Insieme, con l’obiettivo di raccogliere fondi per la Caritas Cittadina. Gli spettatori hanno potuto contribuire liberamente, dimostrando così un grande senso di solidarietà e comunità.
Un repertorio variegato
Il gruppo musicale Work in Progress, composto da giovani e giovanissimi talenti, ha presentato un programma eclettico che spaziava dalla musica liturgica a quella leggera. Questo ensemble affonda le sue radici nel movimento dei Focolari, fondato da Chiara Lubich, un’importante figura che ha promosso la fraternità tra i popoli e la cultura dell’unità.
La genesi del gruppo
Work in Progress nasce negli anni ’60, un periodo di grandi cambiamenti sociali e culturali. La loro missione è quella di unire le persone attraverso la musica, creando un ponte tra diverse generazioni e stili musicali. In questo contesto, il concerto si è rivelato un’opportunità per trasmettere messaggi di speranza e solidarietà, riflettendo l’eredità di Chiara Lubich.
Un’esperienza multisensoriale
Il concerto ha proposto un’atmosfera coinvolgente e ricca di emozioni. Gli artisti hanno eseguito quattordici brani suggestivi, alternando performance musicali a filmati proiettati su un maxischermo. Questi video hanno affrontato temi cruciali come la testimonianza e l’importanza di aiutare chi si trova in difficoltà, rendendo l’evento non solo musicale, ma anche educativo.
Messaggi di sostegno e condivisione
I filmati includevano discorsi di Chiara Lubich, che hanno ispirato il pubblico a riflettere sull’importanza dell’aiuto reciproco. L’invito a considerare la propria fede come un mezzo per contribuire al bene comune è stato un punto centrale dell’intera manifestazione.
L’impatto sulla comunità
Fiori tra le rocce rappresenta un esempio lampante di come la musica possa unire le persone e promuovere valori positivi. La partecipazione attiva della comunità ha dimostrato che, anche in un mondo frenetico, ci sono momenti in cui è possibile fermarsi, ascoltare e riflettere insieme. Questo evento ha lasciato un’impronta significativa nel cuore di tutti i partecipanti, contribuendo a rafforzare il tessuto sociale di Garbagnate Milanese.





