Due marocchini e un italiano arrestati per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
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Un’operazione contro lo spaccio di droga
La Polizia di Stato di Milano ha recentemente condotto un’importante operazione che ha portato all’arresto di tre uomini, due marocchini di 48 e 22 anni e un italiano di 43 anni, accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione è stata effettuata dalla Squadra Investigativa del Commissariato Lorenteggio, nell’ambito di un’attività mirata a contrastare il traffico di droga nella zona.
Scoperta di un appartamento utilizzato per lo spaccio
Gli agenti hanno individuato un appartamento in via della Repubblica a Cesano Boscone, sospettato di essere un luogo di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Durante un appostamento, gli agenti hanno osservato il giovane marocchino di 22 anni uscire dall’edificio, compiere un giro attorno al palazzo e cedere una dose di droga a un acquirente. Questo comportamento ha spinto gli agenti a intervenire e a entrare nell’appartamento, dove hanno trovato anche il 48enne.
Sequestro di sostanze e denaro
All’interno dell’abitazione, gli agenti hanno rinvenuto 28 dosi di cocaina, per un peso complessivo di 9 grammi, una dose di hashish, 90 euro in contante e un mazzo di chiavi di un altro appartamento in uso al 48enne. In quest’ultimo luogo, sono stati sequestrati ulteriori 300 euro, presumibilmente provento dell’attività illecita. Entrambi i marocchini sono stati arrestati e condotti presso le camere di sicurezza della Questura, in attesa del rito direttissimo.
Un secondo arresto a Milano
Martedì pomeriggio, un’altra operazione ha portato all’arresto dell’italiano di 43 anni, ritenuto responsabile di spaccio all’interno di un appartamento in via Trasimeno, a Milano. Gli agenti della Squadra Mobile hanno fermato l’uomo nel cortile del palazzo, trovandolo in possesso di 9 dosi di cocaina e un bilancino di precisione. Durante la perquisizione della sua abitazione, sono state rinvenute parti di una pistola, sostanza da taglio e 2.600 euro in contanti.
Scoperte ulteriori prove di attività illecita
Nel cortile dello stabile, all’interno di un ciclomotore in uso all’italiano, sono state trovate 40 dosi di cocaina. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati alla droga, è stato anch’esso associato presso le camere di sicurezza della Questura in attesa di direttissima. Questi arresti evidenziano l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, un problema che continua a preoccupare le comunità locali.