Operazione Carabinieri: Arresti e denunce nelle stazioni ferroviarie Centrali e Rogoredo. Stupefacenti sequestrati e attività commerciali sotto esame
Operazione dei carabinieri nelle zone circostanti le stazioni ferroviarie Centrale e Rogoredo. Tra mercoledì e sabato della settimana scorsa, i militari delle Compagnie Duomo e Monforte hanno effettuato controlli su 1.600 individui, portando all’arresto di 6 persone e denunciando altre 13. Inoltre, sono stati esaminati 408 veicoli e 24 attività commerciali.
In particolare, è stato arrestato un giovane egiziano di 19 anni per traffico di stupefacenti; il ragazzo aveva con sé cinque pacchetti contenenti 28 compresse ciascuno di ossicodone, un oppiaceo potentissimo spesso utilizzato come alternativa all’eroina a costi inferiori. Anche una farmacista di 74 anni, che avrebbe fornito i farmaci senza ricetta, è stata denunciata; la sua attività potrebbe subire la sospensione e la licenza potrebbe essere revocata.
Controlli intensificati
Le operazioni dei carabinieri nelle zone circostanti le stazioni ferroviarie Centrale e Rogoredo sono state intensificate negli ultimi mesi. L’obiettivo principale è contrastare il traffico di droga e le attività illegali che si svolgono in queste aree. I controlli mirati hanno portato a diversi arresti e denunce, dimostrando l’efficacia delle azioni messe in atto dalle forze dell’ordine.
Impatto sul territorio
L’operazione dei carabinieri ha avuto un impatto significativo sul territorio. Grazie ai controlli intensificati, è stato possibile individuare e fermare persone coinvolte nel traffico di stupefacenti e altre attività illegali. Questo ha contribuito a migliorare la sicurezza nelle zone circostanti le stazioni ferroviarie, rendendo l’ambiente più sicuro per i cittadini e i viaggiatori.
