A Milano è ancora emergenza maltempo, nonostante il nubifragio sia ormai terminato da due giorni.
Sono ancora numerose, infatti, le criticità da sistemare, tantissimi ancora gli alberi caduti e troppi i disagi alla viabilità.
Purtroppo, il nubifragio è stato fortissimo, il più potente mai visto negli ultimi decenni, e i danni sono stati troppi per ripristinare il tutto in soli 48 ore.
A causa della tempesta degli ultimi giorni sono caduti tantissimi alberi sani, facciate di palazzi, danneggiati impianti museali, compromesse linee tranviarie.
I vigili del fuoco, le autorità e la Protezione Civile sono al lavoro per gli interventi di ripristino già dal pomeriggio del 25 luglio, ma i punti ancora bloccati nella sola città di Milano sono ancora tantissimi.
Quella dei giorni scorsi è stata una vera e propria catastrofe, e, nonostante piano piano la città stia tornando alla sua quotidianità, sarà molto difficile tornare alla normalità pre-tempesta.
L’assessore alla sicurezza Marco Granelli ha richiesto anche l’intervento dell’esercito per dipanare la situazione il più in fretta possibile e restituire una Milano sicura ai cittadini.
“La priorità è sempre la mobilità: strade, piazze e marciapiedi” ha detto in occasione del Consiglio Comunale. Le linee tranviarie sono ancora interrotte in 30 punti, e i disagi alla viabilità a causa del maltempo a Milano sono ancora molti.
Tuttavia, risolvere la situazione tranviaria e delle filovie è ancora troppo complesso, poiché sono state compromesse le linee aeree da cui questi mezzi prendono la corrente, e due depositi sono ancora fermi.
Sono stati abbattuti anche i pali reggifilo e per ripristinarli ci vorrà ancora qualche giorno.
A2a, Atm e Unareti stanno collaborando per ripristinare la situazione.
Anche la viabilità stradale è ancora difficoltosa. Molti alberi sono stati rimossi, ma sono ancora troppi i punti bloccati da questi.
La situazione del verde è ancora complessa, e il Sindaco Sala ci tiene a ribadire che non si tratta di mancanza di manutenzione, ma di una vera e propria catastrofe a causa di un evento che era imprevedibile.
L’amministrazione ribadisce che molti alberi caduti a causa del maltempo a Milano erano sani, e purtroppo sono stati sradicati a causa dei forti venti.
Ad ogni modo, Amsa è corsa in aiuto dell’amministrazione per la rimozione degli alberi caduti con due mezzi dotati di ragno.
L’assessore alla sicurezza ha voluto ringraziare pubblicamente le squadre coinvolte negli interventi di ripristino, che ogni giorno lavorano senza sosta per far tornare Milano alla normalità.
I vigili del fuoco hanno messo a disposizione 21 squadre composte in tutto da 140 operatori e 21 mezzi di soccorso.
A questi si aggiungono i 30 volontari della Protezione Civile del Comune di Milano, 30 operatori delle imprese del verde con 14 mezzi, 159 pattuglie della polizia locale e 20 militari dell’esercito con 10 mezzi.
A questi si aggiungono Atm, Nuir e Amsa.