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Case super-lusso a Milano, alloggi venduti fino a 22 milioni: quali sono

Numeri da capogiro e cifre incredibili per alcuni attici e villette del capoluogo lombardo: affare record per Villa Mondadori

Case super-lusso, a Milano dimore vendute a prezzi astronomici: quali sono

Nel giro di pochissimi mesi un’unica intermediaria è riuscita a vendere tre case mozzafiato a prezzi astronomici.

Case super lusso Milano: gli affari

Villa Mondadori, in zona Venti Settembre -duemila metri quadrati-, è stata ceduta per 22 milioni. Il superattico di Salvatore Ligresti, in Porta Venezia -750 metri quadrati con 250 di terrazze e vista su tutta la città- è stato venduto per 8 milioni. Infine, è stato acquistato per 7,5 milioni anche l’appartamento di 600 metri quadrati in Brera -in via Cavalieri del Santo Sepolcro- nel quale ha soggiornato Ridley Scott per tutto il periodo delle riprese di House of Gucci.

Case super lusso Milano: i compratori

A gestire tutte queste operazioni ci ha pensato Barbara Magro, grazie alla sua Luxury Real Estate. Attualmente, è al lavoro su una palazzina in via dei Giardini e superattici in Brera e porta Venezia. Magro spiega che la crisi economica non ha colpito particolarmente il mercato di altissima fascia. “Per ogni immobile di super lusso che arriva sul mercato ci sono almeno tre candidati che avanzano offerte. La domanda è in crescita ma l’offerta di case di questo tipo resta relativamente scarsa: chi possiede un bene simile non lo cede volentieri“.

I compratori sono storiche famiglie milanesi o italiani che dopo la pandemia hanno scelto di tornare a vivere a Milano da Londra e New York. Le trattative durano all’incirca un anno. Luca Marotta, grazie alla sua Milano immobili di prestigio, è riuscito a vendere un intero palazzo in via Bigli -3 mila metri quadrati con piscina privata e Spa- per 45 milioni. Non finisce qui, ceduto anche un super appartamento di 350 metri quadrati in via dei Giardini a 18 mila euro al mq.

Case super lusso Milano: il post Covid

Durante la pandemia di Covid-19 le contrattazioni di lusso avevano rallentato senza mai interrompersi del tutto. Attualmente sono riprese con vigore, con il rogito e la firma. Barbara Magro evidenzia: “Segno che la fiducia degli investitori più abbienti sulla città di Milano non è venuta meno. Anzi, se possibile: è cresciuta”.

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