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Milano è in zona gialla da lunedì 26 aprile e per il momento non si sono registrati assembramenti in città, ma si teme per il weekend.
Sala speranzoso: “La città fino ad ora ha reagito con compostezza”.
Il sindaco Sala, intervenuto alla cerimonia in memoria di Sergio Ramelli, militante di destra ucciso da alcuni militanti di sinistra nel 1975, ha rilasciato delle dichiarazioni in merito all’ingresso di Milano in zona gialla. Secondo il sindaco, da quando Milano è entrata in zona gialla ossia da lunedì 26 aprile, “la città ha reagito con compostezza”.
Adesso però arriva la prova del nove: il weekend. Sala però cerca una soluzione per garantire una zona gialla sicura e soprattutto di mantenerla il più tempo possibile.“Con il Prefetto e il Questore stiamo studiando la situazione per poterla gestire. Da un lato dobbiamo essere noi fermi nel riprendere chi non si comporta in maniera giusta, dall’altro lato ogni tanto un po’ di tolleranza può anche non andar male” dichiara infine il Sindaco.
La nuova zona gialla a Milano ha consentito il riprendere di più attività rispetto al solito. Riprendono le loro attività ristoranti e bar, ma solo quelli con tavoli all’aperto. Riaprono anche i musei, questa volta aperti anche nel weekend. Infine riaprono anche i teatri e i cinema.