Categorie: Cronaca
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9 Marzo 2021 09:56

Torri a Milano: quasi ultimato l’edificio in via Bonnet

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Continuano a sorgere nuove torri a Milano nonostante la crisi del Covid, la prossima ad essere inaugurata sarà la Torre Accenture in via Bonnet.

I lavori per l’apertura della Torre Accenture in via Bonnet a Milano è quasi ultimata.

Al momento si procede con la ristrutturazione degli interni e per fine estate è prevista l’inaugurazione.

Torre Accenture a Milano

In via Bonnet, nel quartiere di Porta Nuova, la nuova torre che ospiterà la sede di Accenture a Milano è quasi ultimata.

Si tratta di un lavoro di ristrutturazione che ha interessato il Corso Como Palace, ex Palazzo Uniliever anche conosciuto come Torre Bonnet, e che fa parte di una piano di investimenti di 360 milioni di euro che Accenture ha avviato per realizzare i Forward Building di Accenture.

Il progetto di ristrutturazione della sede milanese è stato realizzato dal gruppo PLP Architetture e i lavori, iniziati nel 2019, sono proseguiti per tutto il 2020 nonostante la pandemia. Lo scorso febbraio le facciate della torre, alta 20 piani e di 15.000mq, sono state finalmente mostrate.

Si proseguirà coi lavori di ristrutturazione interna. Un lavoro che porterà questo edificio ad essere il primo ad ottenere la certificazione WELL in Italia, e che è stato “rivisitato – si legge in una nota – secondo i più moderni criteri di sostenibilità e con una attenzione particolare alla sicurezza di chi lo occuperà”.

Francesca Patellani,geographic services director di Accenture Italia, ha dichiarato: “ Celebriamo il primo, importante traguardo di un programma dedicato all’arricchimento dell’esperienza di lavoro delle nostre persone, confermato anche in questa particolare circostanza. I nostri nuovi Forward Building fanno tesoro di quanto vissuto in questi mesi, puntando sulla combinazione tra un modello di lavoro flessibile e un luogo fisico. Siamo felici che la prima tappa abbia come protagonista proprio la città di Milano, tra le prime a essere colpite dalla pandemia e fortemente desiderosa di ripartire”.