Il vaccino anti covid arriva anche al Pio Albergo Trivulzio, dove l’80% delle persone ospitati e che lavorano nella struttura si sono vaccinati.
Pregliasco: “Ho visto un grande entusiasmo e dedizione”.
Il vaccino anti covid è arrivato anche al Pio Albergo Trivulzio, essendo le Rsa coinvolte nella prima fase del piano vaccinazioni, per tutelare la salute delle categorie più a rischio. Una notizia che mette agli ospiti e ai lavoratori della struttura un grande entusiasmo, dopo mesi di lotta al Coronavirus. Solo lo scorso ottobre infatti si è dovuto nuovamente gestire un focolaio nella struttura, focolaio che solo a dicembre è stato definitivamente spento.
Sono cinquanta le persone che hanno accettato di effettuare la vaccinazione anti covid, di cui 12 ospiti e 38 dipendenti.
“Tutto è andato per il meglio, abbiamo cominciato alle 15 puntuali. I primi vaccinati sono stati il geriatra Marco Froldi, fra i dipendenti, e l’88enne Franco Brioschi fra gli ospiti. È andato tutto bene. Brioschi ha anche fatto una videochiamata con il fratello che ha assistito in diretta alla somministrazione dell’iniezione scudo.“ Ha commentato Fabrizio Pregliasco, consulente tecnico-scientifico della struttura, e uno dei primi a vaccinarsi nella giornata del 27 dicembre, ribattezzata come la giornata del V-Day.
Si segna così l’inizio dell’attacco al Coronavirus. “Ho visto un grande entusiasmo e dedizione. Entusiasmo testimoniato anche dalla grande quota di adesioni alla vaccinazione che abbiamo in questa struttura rispetto ad altre. Siamo a oltre l’80% fra i sanitari operativi qui“ commenta Pregliasco.