feste halloween Milano
Mentre il governo sembra intenzionato a imporre nuove restrizioni sul territorio nazionale e ordinanze locali per arginare il costante incremento dei casi di coronavirus, in molti sembrano non resistere alla tentazione di trascorrere una serata di svago e celebrare in compagnia la notte delle streghe.
Per il 31 ottobre, infatti, sono state segnalate alcune feste di Halloween a Milano e non solo. In diverse città italiane si denunciano party clandestini per celebrare la notte del 31 ottobre, senza alcun rispetto delle restrizioni imposte con l’ultimo Dpcm del governo.
Milano, Firenze, Roma: Selvaggia Lucarelli ha mostrato sul suo profilo Instagram, attraverso una serie di storie, molte feste di Halloween più o meno clandestine, organizzate nell’assoluta non curanza delle norme anti-Covid e non rispettando il nuovo Dpcm.
Nelle immagini e nei video pubblicati dalla Lucarelli si vedono molte persone sedute a un tavolo, senza mascherina né distanziamento. Nelle sue storie, inoltre, ha mostrato ai follower locandine di party voluti proprio per festeggiare Halloween in compagnia. Mostra chat in cui chiede informazioni agli organizzatori delle feste e non solo.
Preoccupano le feste clandestine organizzate in tutta Italia, da Nord a Sud. Molte sono state denunciate sui social, tramite foto e locandine, ma si teme che altri eventi non siano stati adeguatamente segnalati.
Creando tali assembramenti, dove la maggior parte dei presenti non mantiene la distanza di sicurezza né indossa la mascherina, si teme in un ulteriore incremento dei contagi.
Resta alta la preoccupazione soprattutto a Milano, che da lunedì 2 novembre 2020 potrebbe tornare in lockdown.
La Lombardia, inoltre, resta una delle Regioni più colpite dall’emergenza sanitaria e il numero dei contagi in tutta Italia risultano in costante aumento.
Sulla questione è intervenuto anche l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
“I party clandestini di Halloween sono il modo migliore per far galoppare il virus. Uno schiaffo in faccia ai malati e agli operatori sanitari“, ha detto D’Amato. Poi ha sottolineato: “Assembramenti in prossimità o nei cimiteri vanno evitati e occorre garantire il distanziamento e tutte le misure di prevenzione al Covid-19. Dove fosse necessario anche attraverso contingentamenti e controllo della temperatura. Facciamo in modo che la visita ai propri cari avvenga in totale sicurezza”.