23 ottobre 2020 arrivano i primi pazienti all’Ospedale Fiera di Milano.
Lo annuncia Bertolaso, che ha guidato la realizzazione dell’Ospedale Fiera durante la prima ondata di contagi da Coronavirus. “Arriveranno i primi sei pazienti trasferiti dalla rianimazione di un altro ospedale“ così dichiara Bertolaso su Mattino Cinque. I pazienti arriveranno nel pomeriggio. Una scelta effettuata per supportare le terapie intensive degli ospedali milanesi, che negli scorsi giorni avevano avvisato di essere quasi piene.
Si riapre l’Ospedale Fiera di Milano, per ospitare i primi pazienti. Ne sono in totale 6, ma in settimana arriveranno altri 30. “Le complesse caratteristiche dei pazienti che verranno ricoverati in queste strutture sanitarie richiede un’assistenza clinica molto particolare e sofisticata. Per questo, nell’attuazione di questo progetto saranno coinvolti gli operatori degli ospedali Hub della Lombardia che “adotteranno” uno o più moduli degli ospedali in Fiera”, spiega anche Gallera sulla riapertura dell’ospedale voluto dal Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, dove si temeva la mancanza di personale nella struttura.
A gestire i moduli dell‘Ospedale Fiera saranno gli ospedali Policlinico, Niguarda, San Gerardo Monza, San Matteo Pavia, Varese, Legnano/Busto, Humanitas. “Questi Hub – ha continuato Gallera – garantiranno la presenza H24 di equipe mediche, infermieristiche e di supporto per i bisogni assistenziali dei pazienti nel modulo di competenza. Gli ‘Hub’, a loro volta, saranno supportati dai relativi ospedali ‘Spoke’ per la gestione del personale delle professioni mediche e sanitarie nei propri reparti interni e potranno procedere, all’occorrenza, a nuove assunzioni“.