assalto ai supermercati coronavirus
Sono tante le cose che durante il periodo della pandemia globale sono cambiate nella nostra quotidianità.
Soprattutto dobbiamo rimanere a casa e svolgere da qui tutte le attività che prima svolgevamo da altri posti, come lavorare. Per poter acquistare beni di prima necessità però dobbiamo per forza uscire, ma sempre rispettando le regole per evitare nuovi contagi. Per questo da quando è iniziata l’emergenza sanitaria si è assistito ad un vero e proprio assalto ai supermercati per il Coronavirus.
Per fortuna c’è chi riesce a utilizzare la tecnologia per darci una mano, proprio come hanno fatto gli ideatori di FilaIndiana.
Basta digitare questa parole su un motore di ricerca per accedere al sito che indica quanti minuti di attesa ci aspettano fuori dal punto vendita scelto. Utilizzare il sistema è davvero semplice e lo si può fare in due diverse modalità. Possiamo scorrere con il dito lungo la mappa per scoprire quanta fila si è formata nei nostri supermercati oppure contribuendo alla causa; se siamo noi a essere in attesa basta cliccare su “Sono in coda qui” per essere geolocalizzati e conteggiati.
In questo modo si contribuisce a evitare assembramenti non necessari, che sono severamente vietati in questo periodo. Fare la spesa può diventare pericoloso se non si rispettano le regole necessarie, come mantenere una distanza minima di un metro. Nonostante il sindaco di Milano Beppe Sala e molti altri abbiano ripetuto più volte che non serve assaltare i supermercati non tutti sembrano aver colto il messaggio.