Paura a Milano, dove un bambino di 4 anni è stato travolto mentre attraversava la strada sulla strisce pedonali.
Il dramma di è verificato nella serata di venerdì 14 febbraio, intorno alle re 18:20 all’altezza di piazza XXIV Maggio. Il piccolo, di origini straniere, si trovava insieme al papà quando una moto pirata lo ha tragicamente investito. Il centauro, però, sarebbe in fuga. I soccorsi del personale medico giunto sul posto lo hanno trasferito in ospedale, dove si trova ricoverato in prognosi riservata.
Il pirata della strada che il 14 febbraio ha investito un bambino di 4 anni sulle strisce pedonali si è presentato spontaneamente alla Polizia Locale ammettendo di essere scappato per paura. Si tratterebbe di un ragazzo di 18 anni denunciato ora a piede libero per omissione di soccorso. A confermarlo è il comando di piazza Beccaria i cui agenti hanno spiegato che sono in corso accertamenti sulla dinamica dell’incidente. Il giovane avrebbe ammesso di essere scappato per paura di essere insultato dal padre della vittima.
La versione dovrà essere confermata dagli inquirenti.
Nella prima serata di venerdì 14 febbraio un bambino di 4 anni è stato travolto da una moto pirata sulle strisce pedonali tra corso San Gottardo e via Gentilino, in zona Darsena a Milano. Il bambino, secondo le prime ricostruzioni, stava attraversando la strada insieme al padre. Secondo il racconto di un testimone, inoltre, i due stavano uscendo dal supermercato.
All’improvviso, però, un motociclista che sopraggiungeva a grande velocità lo avrebbe travolto. Immediati i soccorsi dei medici e degli infermieri dell’Azienda regionale d’emergenza urgenza. Il piccolo è stato trasportato alla clinica De Marchi e ha riportato diverse contusioni. Si trova infatti ricoverato in prognosi riservata, ma non sarebbe in pericolo di vita.
La Polizia, dopo aver effettuato gli opportuni rilievi sul caso, ha ascoltato il racconto chiave di un testimone della scena che sarebbe riuscito a prendere il numero di targa della moto, scappata senza prestare soccorso.
Il centauro non sarebbe nemmeno caduto dal mezzo e avrebbe proseguito la sua corsa lungo via Tibaldi. Sono in corso le indagini per ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto e risalire al responsabile dell’investimento.