Si è conclusa con l’arresto di un 49enne la bravata organizzata da una nota influencer di Milano, che al solo scopo di ottenere qualche like in più sui social ha deciso di transitare con l’auto in piazza Duomo, zona della città notoriamente chiusa al traffico privato.
L’influencer in questione è la 21enne Asia Gianese, che forte dei suoi 122mila follower ha ben pensato di violare la legge, o meglio, di farla violare al suo autista che per questo è stato denunciato dalle Forze dell’Ordine.
La prima incursione dell’influencer in piazza Duomo risale alla serata di venerdì 15, quando con la macchina è passata all’interno della zona pedonale della piazza mentre faceva una storia Instagram al grido di “Cos’è che non possiamo fare noi?”, dimostrando così il proprio sprezzo delle regole.
La ragazza non aveva però fatto i conti con le telecamere presenti nella zona, che hanno immortalato la targa del veicolo segnalandola così alla Polizia Locale di stanza ogni notte nella piazza.
Alle 5:30 del mattino di domenica 16 infatti, una pattuglia presente in piazza Duomo ha riconosciuto la Renault Clio della sera prima; la quale era tornata di nuovo sul luogo del delitto, questa volta parcheggiando nell’area riservata ai taxi.
Avvicinati per fare un controllo, gli agenti hanno trovato dentro l’auto il 49enne in compagnia dell’influencer e di due altri ragazzi. Stando a quanto raccontato dalla 21enne Asia Gianese, sembra che la ragazza abbia chiesto all’autista di farsi portare a casa all’uscita da un locale e lungo la strada abbiano caricato gli altri due ragazzi che stavano aspettando un taxi nell’apposita piazzola.
Una volta effettuati i controlli, all’autista è stato contestato l’esercizio abusivo della professione di taxista, con conseguente ritiro della patente e sequestro della macchina.
Per la 21enne influencer la pena è invece stata molto più blanda, dato che si è vista costretta a cancellare i filmati postati poche ore prima sui social network perdendo così le sue preziose visualizzazioni.