Anziani
Una delle categorie che ha certamente bisogno di maggiore sostegno nella nostra società, ma che spesso si finisce per trascurare è quella costituita dagli anziani, specialmente se si trovano a dover soffrire di problemi di salute e per questo non si ha la voglia o il coraggio di dedicarsi a loro preferendo “dirottarli” in strutture in cui non si sa bene come vengono trattati ma in cui in alcuni casi si preferisce lasciarli per evitare che questo possa arrivare a intralciare le esistenze dei parenti.
Un luogo che è però certamente degno di nota e rilevanza per l’attenzione che ha sempre mostrato nel corso degli anni nei confronti delle persone appartenenti alla terza età e che per questo è entrato a pieno titolo nella storia di Milano è il Pio Albergo Trivulzio, conosciuto anche come “La Baggina”, che negli ultimi tempi si + attrezzato anche per fornire il sostegno necessario a chi non è pià autosufficiente e soffire di disturbi spesso invalidanti come il morbo di Alzheimer. Ogni anni sono pià di tremilacinquecento le persone che vengono ricoverate presso l’isituto, ma oltre a queste c’è chi sceglie di presentarsi al riocovero per usufruire dei servizi che vengono offerti all’interno dei poliambulatori dove nell’arco di dodici mesi sono circa ottantamila gli individui che riescono a trovare sollievo per i loro problemi.
Non c’era quindi sede più adeguata per ospitare un convegno dedicato ad analizzare i possibili sviluppi riguardo un aspetto importante un po’ per tutta Italia come il sostegno che può essere dato a chi non è più giovanissimo e non ha più i mezzi per potersi riprendere in modo veloce a cui ha preso parte anche il ministro Ferruccio Fazio che ha sottolineato la bontà del lavoro presso la struttura che potrà essere nel corso del tempo un centro di osservatorio permanente per introdurre nuovi metodi di cura. Nel corso della tavola rotonda si è comunque evidenziato come sia importante ricevere una risposta il più possibile veloce anche da parte delle istituzioni all’invecchiamento della popolazione che si sta verificando negli ultimi anni perchè è importante dare loro risposte certe anche per la tradizione che hanno saputo lasciare a noi e di cui possiamo fare tesoro ancora oggi.
Immagine tratta dal sito www.iltaccoditalia.info