Non si placano le notizie sulle violenze a Milano. Sì, siamo in una grande città e quindi non dovremmo stupirci per news di questo genere, ma è sempre bene non perdere l'attenzione sui fenomeni violenti di una città che in tempo di crisi sta vedendo cambiare drasticamente il suo tessuto sociale.
Oggi è stata assassinata un'italiana di 37 anni, trovata morta su una panchina di un giardinetto nel quartiere Gallaratese. Una donna ha raccontato di aver visto la vittima discutere animatamente con un uomo, di carnagione scura, che si sarebbe poi allontanato a piedi velocemente. Sul posto, all'angolo tra via Mario Borsa e via Visconti, sono intervenuti gli investigatori della Squadra mobile della Questura.
Leggiamo quali sono le notizie che si sanno fino ad adesso.
L'arma del delitto, un coltello a scatto con una lama di circa 9 centimetri e il manico di legno chiaro, è stata rinvenuta dagli agenti per terra vicino alla panchina. Lì accanto è stata trovata la borsetta di pelle nera tipo zainetto della donna, che conteneva il portafoglio e gli effetti personali. Un elemento che dunque sembra escludere l’omicidio a scopo di rapina e rafforza la testimonianza della signora che ha visto la 37enne, alta, magra e con una lunga coda di capelli biondi, accasciarsi sulla panchina al culmine di una animata discussione con un uomo, che si sarebbe poi rapidamente allontanato a piedi.
I giardini dove si è consumato l’omicidio sono circondati da alti palazzoni popolari e hanno alle spalle una sede distaccata dell’Università Statale e uno studentato. Il giardino è molto frequentato, soprattutto da chi porta a passeggio il cane. Sul posto sono intervenuti gli investigatori della sezione omicidi e il capo della squadra mobile, Francesco Messina, oltre al Pm Frank Di Maio. Secondo alcune indiscrezioni, che al momento non trovano conferma, la donna sarebbe di Brescia e sarebbe sposata.